Il sindaco Domenici dopo il viaggio nella città gemellata di Salvador Bahia: "Grazie a Firenze e ai fiorentini un aiuto concreto di bambini delle favelas"
"Un'esperienza emozionante": così il sindaco Leonardo Domenici ha definito il suo recente viaggio in Brasile, dove è stato ospite prima della città gemellata con Firenze Salvador Bahia e poi di Rio de Janeiro, su invito dell'Associazione Agata Smeralda.Scopo del viaggio del primo cittadino, che era accompagnato dalla moglie Geraldina, è stato quello di rinsaldare i rapporti di gemellaggio con Salvador Bahia, di rilanciare i progetti di cooperazione internazionale esistenti, e soprattutto di sostenere e avere esperienza diretta di quanto viene fatto nelle favelas per recuperare i "ninos de rua", i bambini di strada. In Brasile, ed in particolare proprio a Salvador Bahia, grazie al progetto dell'Associazione Agata Smeralda e al rapporto con la nostra città sono nate in questi ultimi anni 56 scuole di alfabetizzazione, 5 case famiglia, un presidio sanitario, luoghi di avviamento al lavoro per i ragazzi più grandi e migliaia di adozioni a distanza.Durante il suo soggiorno a Salvador Bahia, il sindaco ha visitato le comunità legate alla Diocesi di Firenze e la sede del "Progetto Axè", una eccezionale esperienza per l'infanzia abbandonata realizzata dal fiorentino Cesare La Rocca, che fa della formazione nei settori della moda, della musica, dell'artigianato, della danza l'azione principale per il recupero dei bambini di strada: in settembre sarà firmata un'intesa per la partecipazione diretta al progetto del Polimoda e sono già stati avviati contatti con Cna e Conartigianato. Domenici ha poi incontrato il cardinale Geraldo Majella, il rettore dell'università Ivete Alves do Sacramento e il sindaco Imbassahyoltre.Firenze e Salvador Bahia sono gemellate dal 1991: un patto che testimonia la volontà comune di adottare azioni concrete a favore dell'infanzia abbandonata, di valorizzare la presenza a Salvador Bahia di religiosi e laici fiorentini (il primo fu don Renzo Rossi); di evidenziare le somiglianze fra le due città, in passato capitali politiche dei rispettivi stati; togliere i bambini dalle mani degli uomini degli squadroni della morte. Un gemellaggio reso ancor più saldo nel marzo scorso, quanmdo è stato conferito il fiorino d'oro al cardinale Moreira Neves, per lunghi ahnni vescovo di Salvador Bahia.Negli ultimi due giorni del viaggio in Brasile, durato una settimana, il sindaco e la moglie sono stati a Rio Rio de Janeiro, dove fra l'altro hanno incontrato il sindaco Cesar Maia. (ag)