Papini (Verdi): «Inutili sprechi la tangenziale nord e la bretella Barberino-Incisa»

«La tangenziale nord e la bretella Barberino-Incisa, opere raccomandate nel piano strategico, rappresentano inutili sprechi».Lo ha dichiarato il capogruppo dei Verdi Alessio Papini secondo il quale «queste due opere sono in forte contraddizione con l'analisi del piano strategico, che pone al primo posto il potenziamento della mobilità pubblica rispetto a quella privata, e con gli stessi piani dell'amministrazione. E questo mentre gli investimenti sulla rete autostradale già stanziati per la terza corsia e la variante di valico sono già di gran lunga maggiori rispetto a quelli per il trasporto pubblico».«Il costo ipotizzato per la tangenziale nord, la cui utilità e impatto ambientale sono da verificare e che stranamente è stata definita nel piano strategico "ecovia" - ha aggiunto il capogruppo dei Verdi - è tale da permettere di costruire tre linee tranviarie. Quanto alla costruzione di una bretella nel Mugello in contemporanea alla terza corsia, oltre ai danni ambientali per il Mugello, ritengo che sia un grave spreco di denaro pubblico».«Gli investimenti infrastrutturali per Firenze - ha concluso Papini - devono invece riguardare il potenziamento della rete ferroviaria e tranviaria, compreso l'allestimento di interporti ferroviari che permetteranno di spostare quote di trasporto merci dalla gomma alla rotaia, così come avviene in tutti i paesi più avanzati dal punto di vista dei trasporti. Nuove proposte di potenziamento delle infrastrutture stradali sono da considerare antiquate e dannose. Resta, nel piano strategico, la grave carenza di proposte per l'agricoltura, che per il nostro territorio ha forti implicazioni per la sicurezza alimentare, la qualità della vita, la memoria dei luoghi, il paesaggio storico e il flusso turistico». (fn)