Il sindaco a Salvador Bahia. Cooperazione, aiuto ai bambini e lotta alla povertà al centro del viaggio nella città brasiliana gemellata con Firenze

Una settimana in Brasile per il sindaco Leonardo Domenici che, accompagnato dalla moglie Geraldina, sarà prima a Salvador Bahia e poi a Rio de Janeiro, ospite delle due città brasiliane, su invito dell'Associazione Agata Smeralda.Scopo del viaggio, oltre a rinsaldare i rapporti di gemellaggio fra Firenze e Salvador Bahia, è quello di rilanciare i progetti di cooperazione internazionale esistenti e "toccare con mano", in un momento in cui il dibattito e l'attenzione sono rivolti ai temi della povertà e della globalizzazione dei diritti e delle opportunità, le esperienze che operano nelle favelas per un concreto sostegno rivolto principalmente alla prima infanzia.L'Associazione Agata Smeralda è presente in Brasile con 61 centri di accoglienza, 56 scuole di alfabetizzazione, 5 case famiglia per ragazzine "tolte dal marciapiede", un presidio sanitario, luoghi di avviamento al lavoro per i ragazzi più grandi e 3.500 adozioni a distanza.Firenze e Salvador Bahia sono gemellate dal 1991.Il patto fu sottoscritto dai sindaci Giorgio Morales e Ferando Josè Roche, alla presenza dell'Arcivescovo di Firenze Silvano Piovanelli e del Vescovo della città brasiliana Lucas Moreira Neves. Proprio a quest'ultimo il 24 marzo di quest'anno, la Città di Firenze ha conferito il Fiorino d'oro.Alla base del gemellaggio quattro motivazioni fondamentali: celebrare con azioni concrete a favore dell'infanzia abbandonata di Salvador Bahia la "Convenzione sui diritti del bambino", facendo emergere la vocazione di Firenze a favore dei bambini abbandonati; valorizzare la presenza a Salvador Bahia di sacerdoti, il primo fu don Renzo Rossi, suore e laici fiorentini; evidenziare le somiglianze fra le due città, in passato capitali politiche dei rispettivi stati; togliere i bambini dalle mani degli uomini degli squadroni della morte.Accanto ai progetti sociali, il Progetto Axè, che fa della formazione nel settore della moda e nel settore musicale, l'azione principale per il recupero dei bambini di strada. Questo progetto vede partecipe la città di Firenze attraverso il Polimoda.La visita del sindaco Domenici inizierà il 20 luglio quando sbarcherà all'aeroporto di Salvador Bahia, accolto dalle autorità locali. Da domenica a martedì sono previste visite alle comunità legate alla Diocesi di Firenze, al Progetto Axè e l'inaugurazione della IV "Feira arte e cultura educacao". Il sindaco Domenici avrà incontri col cardinale di Salvador Don Geraldo Majella, col rettore dell'università Ivete Alves do Sacramento e col sindaco della città Antonio Imbassahy. Il 23 luglio trasferimento a Rio de Janeiro dove è in programma un incontro col sindaco Cesar Maia. Il 27 luglio rientro a Firenze. (fd)