Campo nomadi del Masini, approvata mozione dal Consiglio comunale: «Tavolo di crisi insieme a Provincia e Regione»

Un "un tavolo di crisi" con Comune, Provincia e Regione «per affrontare congiuntamente soluzioni provvisorie di emergenza sanitaria e impostare politiche integrate ed allargate per trovare soluzioni definitive e dignitose» per il campo Masini.E' quanto chiede una mozione approvata all'unanimità dal Consiglio comunale e promossa dalla capogruppo di Rifondazione Comunista Monica Sgherri, dalla Presidente della commissione sanità Susanna Agostini e dal capogruppo di Forza Italia Rodolfo Cigliana. Il documento era stato firmato anche dal capogruppo dei Comunisti Italiani Nicola Rotondaro, dalla consigliera della Margherita Lavinia Balata Orsatti, dal capogruppo dei Verdi Alessio Papini, dal consigliere di AN Giovanni Orlandini, dal capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi e dal capogruppo dell'Udeur Luigi Morelli.Nella mozione si sottolinea la necessità «di individuare subito iniziative di emergenza al fine di potere lavorare a soluzioni definitive e dignitose che non possono pesare solo sull'amministrazione di Firenze». (fn)Questo il testo della mozione:MOZIONESentita la comunicazione dell'Assessore Monciatti in merito ai provvedimenti e iniziative poste in essere a seguito dell'ordinanza di sgombero del Campo Masini;Considerato comunque il permanere della grave situazione sanitaria ed umanitaria per gli abitanti del campo che non hanno trovato soluzione abitativa, molti dei quali hanno regolare permesso di soggiorno e altri sono profughi di guerra;Considerato altresì necessario individuare subito iniziative di emergenza al fine di potere lavorare a soluzioni definitive e dignitose che non possono pesare solo sull'Amministrazione di Firenze;INVITA IL SINDACOA sollecitare Regione Provincia per istituire da subito "un tavolo di crisi" nel quale affrontare congiuntamente al Comune di Firenze soluzioni provvisorie di emergenza sanitaria e impostare politiche integrate ed allargate per trovare soluzioni definitive e dignitose per gli abitanti del Campo Masini