Contributo di scopo: nasce un tavolo tecnico fra amministrazione e associazioni di categoria

Importante passo in avanti per il ‘contributo di scopo' per Firenze, dopo l'incontro promosso dal sindaco Domenici con le associazioni di categoria che si è tenuto oggi in Palazzo Vecchio. Sarà immediatamente istituito un tavolo tecnico fra amministrazione comunale e associazioni, che entro il prossimo mese di luglio presenterà una serie di proposte concrete per l'introduzione del contributo, che dovrà definire modalità, finalità e schema di regolamento.I rappresentanti di Confesercenti, Confcommercio, Assindustria, Associazione Imprese Alberghiere, Camera di Commercio, Api, Cna, Lega cooperative e Associazione cooperative, tutti presenti all'incontro, hanno pienamente concordato con la relazione introduttiva del sindaco, che ha ricordato i termini della sua proposta: istituire un ‘contributo di scopo finalizzato' i cui proventi vengano utilizzati per migliorare i servizi per la città quali la pulizia, la manutenzione, la sorveglianza dei monumenti, l'accoglienza turistica, con un regolamento concordato che definisca le modalità di prelievo e di investimento delle risorse. Risorse che non finirebbero nel bilancio comunale ma avrebbero una gestione autonoma e separata, garantita da un accordo fra soggetto pubblico e soggetti privati che promuovono l'iniziativa.Preso atto della comune volontà di andare avanti su un obiettivo condiviso, ora starà al tavolo tecnico valutare e trovare una sintesi fra le varie proposte che potranno essere avanzate. Già oggi si è cominciato a discutere sulle possibili modalità di reperimento delle risorse necessarie: attraverso una minima quota del servizio di commissione sui pagamenti con carta di credito, con la trasformazione della "Fiorino card" in una sorta di "city card" che preveda vari servizi per i turisti, con il perfezionamento del ticket sui bus, con il progetto di destinare al ‘contributo' anche una parte del costo dei biglietti dei musei, sia statali che comunali. A questo proposito, il sindaco ha riferito la disponibilità dimostrata in questo senso dal sovrintendente Antonio Paolucci in un recentissimo incontro, in cui si è prospettato l'avvio di una collaborazione tra amministrazione comunale e soprintendenza.Domenici ha anche ricordato come, a fianco di questo progetto aviato con le categorie, esista anche un'altra strada per arrivare al ‘contributo di scopo': con un articolato di legge regionale, reso possibile dopo la riforma costituzionale, che offra la base di legittimazione ai Comuni per prevedere l'istituzione del contributo. (ag)