Estate fiorentina: in San Lorenzo c'è "Mercato e Parole"

"Visto che i lettori non vanno al libro, dobbiamo portare il libro ai lettori". Sono parole dell'assessore alla cultura Simone Siliani che stamani, assieme alla presidente di Confesercenti Stefania Ippoliti e del vicepresidente di Confcommercio Marco Squillantini, ha presentato "Mercato e Parole", un festival di letture in luogo pubblico affidate ad autori, poeti, attori, che si svolgerà all'interno del Mercato centrale di San Lorenzo, nell'ambito dell'Estate fiorentina 2002. Il progetto si fonde con un più ampio disegno dell'assessorato alla cultura che si propone di dare continuità alle iniziative di diffusione della poesia e della lettura presentate durante l'anno da varie associazioni che operano sul territorio fiorentino."Vogliamo proseguire – ha aggiunto l'assessore Siliani – nel filone delle letture che abbiamo rafforzato nelle scorse edizioni dell'Estate e che ha avuto grande successo sull'Arengario di Palazzo Vecchio con le letture di Dante. Quest'anno abbiamo voluto uno spazio particolare come quello del Mercato centrale mèta quotidiana di migliaia di cittadini per altri funzioni, per tentare questa iniziativa. Per questo voglio ringraziare per la collaborazione Confesercenti e Confcommercio, il Consorzio Operatori del Mercato centrale, la direzione sviluppo economico principalmente per quanto riguarda orari e permessi vari".Ed è proprio su quest'ultimo punto che si è soffermato l'assessore allo sviluppo economico Francesco Colonna: "La concessione del Mercato per questa iniziativa non è stata un'operazione semplice, perché non sempre una disponibilità fisica si traduce in atto pratico. Per far questo è stato necessario un grande lavoro da parte dei nostri uffici. Tutto questo a conferma dell'interesse del mio assessorato verso questa proposta del tutto innovativa che apre nuovi orizzonti per questa struttura".Il progetto, primo nel suo genere, si inserisce in un più ampio dibattito sulla rivitalizzazione dell'intero quartiere a partire da una rifunzonalizzazione delle strutture del Mercato. Il programma prevede infatti un'utilizzazione straordinaria di quello che è il più grande mercato alimentare della città, costruito a fine Ottocento da Giuseppe Mengoni, sull'esempio del mercato di Les Halles di Parigi. Grazie alla collaborazione di numerose librerie cittadine durante l'apertura normale del mercato, approfittando di alcuni banchi inutilizzati, alle tradizionali attività di vendita alimentare verrà affiancata un'ampia e specifica offerta libraria curata da riconosciuti librai fiorentini. L'intera area verrà così allestita come luogo di incontro per il tardo pomeriggio, e il primo dopo cena. Il programma prevede infatti una serie di conferenze, recital, incontri, presentazioni di libri che si svolgeranno fra le 19.00 e le 23.00. Al primo piano (in orario 8-14), dove sono presenti gli operatori di frutta e verdura, sarà aperto anche uno spazio di vendita di libri.Il programma di questa prima edizione di "Mercato e Parole" si compone di varie sezioni affidate a importanti associazioni fiorentine che si occupano di poesia e letteratura. Fra gli appuntamenti da segnalare: Roberto Vecchioni (27 giugno), Curzio Maltese (29 giugno), "Pancho" Pardi e Laura Barile (1 luglio), Angela Finocchiaro (2 luglio), Marco Travaglio (6 luglio), Maria Cassi (9 luglio).(fd)