Estate fiorentina, interviene Grazzini (Vicepresidente della commissione cultura): «Basta con la direzione artistica di Pagani»
Questo il testo dell'intervento del Vicepresidente della commissione cultura Graziano Grazzini:«A Firenze anche la cultura non fa eccezione: all'Amministrazione tutto serve più che all'approfondimento delle questioni locali di propria competenza, all' ossessiva lotta al governo nazionale: al mercato di san Lorenzo, opportunamente recuperato per la rassegna "dai pomodori alle idee", Firenze-estate prevede la presenza di veri e propri maitre-à-penser del calibro di Pancho Pardi e Marco Travaglio.Il musicista milanese Mauro Pagani, avvistato in Firenze in occasione di manifestazioni antigovernative, è il pensatore profumatamente pagato con soldi pubblici (del.1226/01) per firmare l'accoglimento delle proposte artistiche estive e dichiararne l'equità del costo (su quali basi?).E' possibile che la città e la sua amministrazione non abbiano un'intelligenza che conosca davvero il territorio a cui affidare l'incarico ?La politica culturale fiorentina, malata di autoreferenzialità e monocromatismo, immiserisce il tutto ad un dibattito senza respiro fra i soliti amici degli amici. Che con la cultura c'entra davvero poco».(fn)