L'assessore Siliani presenta il volume La Città della Cultura Un anno di attività'
'Quello che avete fra le mani è la nostra carta di identità: vi troverete l'insieme delle attività, dei progetti, delle risorse, degli impegni che danno il contorno, la figura comprensibile ed essenziale dell'Assessorato alla Cultura e della Direzione Cultura nel corso dell'anno 2001. Diversamente dalle foto nei nostri documenti, questo materiale offre anche una visione in movimento, il divenire dell'immagine, illustrando i lavori in corso e i progetti per l'immediato futuro''. Inizia così l'introduzione dell'assessore alla cultura Simone Siliani al volume presentato oggi in Palazzo Vecchio La città per la cultura Un anno di iniziative'.Si tratta di un vero strumento di lavoro che l'assessorato ha voluto mettere nelle mani dei cittadini: un'operazione di informazione ma anche di trasparenza. All'interno del volume, infatti, non vi è solo un resoconto delle cose fatte fino ad oggi, ma anche i programmi futuri e soprattutto tutte le cifre del bilancio dell'assessorato.Inoltre i fiorentini vi troveranno un questionario attraverso il quale l'assessore Siliani si propone di 'attivare la partecipazione dei cittadini alle politiche culturale con un forum di discussione che può prendere il via proprio dalle risposte che arriveranno''.'Un corretto e fruttuoso rapporto tra amministratori e amministrati scrive ancora l'assessore - non può stabilirsi su una delega in bianco data una volta per tutte all'inizio del mandato amministrativo, bensì su un dialogo e una verifica continui. Ma perché ciò sia realizzabile e utile per tutti, deve essere fondato sulla conoscenza dei dati essenziali della realtà dell'azione amministrativa''. 'Corrisponde alla nostra idea di democrazia questo impegno: una democrazia mai statica, assertiva, basata su anonimi sondaggi, bensì sul dialogo, il confronto, la disposizione ad eventualmente rivedere posizioni e orientamenti''.Il volume sarà distribuito domani allegato all'inserto del quotidiano La Repubblica' e coloro che volessero comunque averlo potranno ritirarlo anche presso l'Ufficio promozione della cultura Via Ghibellina 30. (dm)