AN: «Le farneticazioni del Sindaco aumentano con l'avvicinarsi della data del Social Forum a Firenze»

«Le farneticazioni del Sindaco di Firenze aumentano con l'avvicinarsi della data del Social Forum a Firenze: evidentemente Domenici è fortemente preoccupato dall'evento e scarica i suoi timori per eventuali disordini che potrebbero verificarsi sulle presunte fomentazioni della destra». Il giudizio è dei consiglieri di Alleanza Nazionale.«Posizione debole quella del Sindaco di Firenze - hanno aggiunto - che farebbe meglio a preoccuparsi della sua maggioranza e dei problemi che attanagliano la città, piuttosto che dedicare il suo prezioso tempo a ragionamenti sullo stato di salute del centrodestra, o magari, utilizzare il tempo per spiegare alla città in che modo sta seguendo l'organizzazione di questo meeting, quanti soldi verranno spesi, quali strutture l'amministrazione metterà a disposizione dei no global».«Il nostro gruppo - hanno proseguito i consiglieri di Alleanza Nazionale - nell'esprimere la sua assoluta e ferma contrarietà al meeting, aveva richiesto una commissione di controllo per poter aver accesso alle modalità organizzative del social forum, alle richieste che i capi del forum avevano avanzato ed avanzeranno per il meeting e, non ultimo, per comprendere quanto costerà ai fiorentini questo evento che la maggior parte della città non gradisce. Si chiama trasparenza amministrativa.Da più di venti giorni, però, l'istituzione di tale commissione viene regolarmente rimandata in Consiglio comunale ed a questo punto nasce il sospetto che via sia la volontà da parte della sinistra e del Sindaco Domenici di non voler fare chiarezza sulla gestione e la spesa del Social Forum Fiorentino».«Le ultime esternazioni del Sindaco - hanno concluso - sono tipiche di chi non sapendo come difendersi attacca, e lo fa con l'intolleranza nei confronti di chi dissente che è propria di chi non crede fermamente in quello che fa, e senza quella lucidità che dovrebbe essere consona ad un primo cittadino. La presunzione che trapela dalle sue dichiarazioni in merito ad un'opposizione poco credibile ed alla quale lui si permette di dispensare consigli, ben esalta la sua autoreferenzialità da primo della classe. Piuttosto, come opposizione di destra, avanziamo una totale sfiducia nella sua veste istituzionale di Presidente dei Comuni italiani, convinti che una persona che assume questo atteggiamento e che parla di "marce su Roma" e pericoli fascisti, non sia più all'altezza di rappresentare tutti i comuni d'Italia, nell' esercizio di un ruolo istituzionale che evidentemente il Sindaco Domenici non riesce più a dividere dal suo mandato di parte. Un consiglio ci permettiamo di darlo anche noi al Sindaco: forse ha bisogno di una vacanza perché dà sintomi di stanchezza». (fn)