Dal 18 al 25 maggio il raduno internazionale di mongolfiere

Venti palloni aerostatici provenienti da tutta Europa e anche dagli Stati Uniti voleranno sulla campagna toscana e sui centri storici in occasione della quinta edizione di "Ballooning, Arte & Scienza del volo", che si svolgerà a Firenze, Vinci, Siena e il Borro dal 18 al 25 maggio. La manifestazione è stata presentata stamani in Palazzo Vecchio dall'assessore allo sport Eugenio Giani e da Stefano Travaglia dell'Associazione Aerostatica Fiorentina."Dobbiamo essere grati all'Associazione Aerostatica Fiorentina – ha detto l'assessore Giani – di aver risvegliato nella nostra città l'amore per il volo. Vorrei anche ricordare che Firenze è stata la prima città in Italia a dotarsi di un porto aerostatico, in riva sinistra d'Arno, fra piazza Poggi e il ponte alle Grazie. Il mio sogno è quello di imitare piazza Margherita a Bologna dove, i cittadini possono volare sul pallone aerostatico, rimanendo ancorati con una corda lunga cento metri. Un'ipotesi che stiamo valutando è quella di proporre questa iniziativa all'ippodromo del Visarno".L'assessore Giani ha anche ricordato che il tratto di strada da viale 11 agosto all'inizio dell'Autostrada, coincidente con via del Termine, sarà intitolato a Giovanni Luder: "Giovanni Luder è stato il primo fiorentino ad alzarsi in volo nel luglio 1795. L'episodio fu allora particolarmente rilevante perché attraverso un pallone aerostatico, Luder visse un'esperienza straordinaria e unica per lo stato granducale toscano, tanto è vero che l'onorificenza che gli fu assegnata fu seguita con particolare attenzione nella Firenze dell'epoca. Luder partì da piazza del Carmine e il pallone si alzò in volo atterrando qualche chilometro oltre, nella piana di Ripoli. Iniziò così per Firenze l'esperienza del volo e per questo è sembrato giusto che il nome di questo precursore trovasse rilievo nella toponomastica cittadina, nella strada più vicina all'aeroporto".(fd)