Tondi (CCD) e Checcucci (AN): Con la cacciata del responsabile tecnico della mobilità il Sindaco ha trovato un capro espiatorio»

«Non potendo mandare a casa se stesso, il Sindaco pensa bene di trovare qualcuno da mandarvi al suo posto. Con la cacciata del responsabile tecnico della mobilità il Sindaco ha trovato il capro espiatorio per la drammatica situazione del trafficotentando di lavarsene le mani davanti ai fiorentini». E' il giudizio di Federico Tondi, capogruppo del CCD, e della consigliera di Alleanza Nazionale gaia Checcucci.«Questa drastica ed improvvisa decisione conferma l'incapacità delle giunte di centrosinistra di gestire il problema traffico - hanno proseguito Tondi e la Checcucci - ed in un solo gesto si è messo in discussione un decennio di politiche sulla mobilità. Non è certo da oggi che scopriamo e denunciamo le tante, troppe, scelte completamente sbagliate in tema di mobilità da parte della giunta, ma continuiamo a credere che ciò che non funziona non siano tanto le professionalità che operano all'interno dell'amministrazione quanto piuttosto l'inconsistenza e la debolezza delle politiche sul trasporto pubblico e privato di Primicerio prima e di Domenici ora e della lunga sequela di assessori alla mobilità che si sono succeduti in questi anni».«Se in futuro - hanno concluso i due consiglieri - i fiorentini vorranno sperare in un serio progetto di mobilità per la città, prendendo atto del fallimento di dieci anni di politica del centrosinistra, non resterà che affidarsi alla "cura del buon senso" del centrodestra, ovvero micrometrò, circonvallazione Careggi-Rovezzano, motorini e parcheggi, rispetto alla ormai irreparabilmente arrugginita "cura del ferro" della sinistra. Tranvia su tutto». (fn)