L'assessore Biagi: "Il progetto del by-pass del Galluzzo potrà essere migliorato ma non si può ripartire da zero"

"Le questioni ambientali sono importanti e la progettazione esecutiva ne terrà conto. Ma dobbiamo tutelare anche la salute dei cittadini del Galluzzo che da anni chiedono il by-pass, opera necessaria per allentare la morsa del traffico". L'assessore all'urbanistica Gianni Biagi risponde alle polemiche sollevate dalle associazioni ambientaliste che hanno presentato un progetto alternativo del by-pass e che mirano a modificare la proposta di Società Autostrade. Una proposta, ha aggiunto l'assessore Biagi, che è già stata approvata e che ha ricevuto i necessari nulla osta della soprintendenza già nel 1999. "In quella sede la soprintendenza avanzò alcune prescrizioni di natura tecnica – ha aggiunto l'assessore Biagi – che in fase di progettazione esecutiva saranno rispettate. Ma questo non vuole dire cambiare l'intero progetto". Inoltre il Comitato tecnico di garanzia a cui gli ambientalisti fanno riferimento non deve approvare nuovamente il progetto ma solo verificare soltanto che le prescrizioni siano rispettate. "In fase di progettazione esecutiva il progetto potrà essere migliorato anche per tener conto delle questioni ambientali – ha concluso l'assessore Biagi – ma non si può ripartire da zero".