Cigliana e Pieri (Forza Italia): "Soluzioni per il disagio dei residenti causato dalla mostra mercato dei fiori al Giardino dell'Orticultura"
Trovare soluzioni per alleviare i disagi dei residenti penalizzati dalla mostra mercato che si è appena conclusa nel giardino dell'Orticultura. Lo chiedono il capogruppo di Forza Italia Rodolfo Cigliana e il consigliere azzurro Massimo Pieri soprattutto in vista della prossima edizione della mostra mercato fissato per ottobre. "Si tratta di una zona già fortemente penalizzata per l'alto grado di inquinamento provocato dall'intenso traffico veicolare al quale è sottoposta quotidianamente anche in condizioni ordinarie si legge nell'interpellanza - e in occasione di manifestazioni di grande richiamo sarebbero necessarie precise soluzioni in tema di viabilità e di sosta". I consiglieri di Forza Italia invitano poi l'Amministrazione a valorizzare l'uso del vicino parcheggio del Parterre, distante solo 200 metri dal Giardino dell'Orticultura, "individuandolo come parcheggio obbligato con un'opportuna segnaletica e con tariffe agevolate". (seg-red)Palazzo Vecchio, 2 maggio 2002In allegato il testo dell'interpellanzaOggetto: interpellano il Sindaco per avere notizie in merito allo svolgimento della mostra mercato dei fioriConsiglieri Proponenti: Massimo Pieri, Rodolfo CiglianaI sottoscritti Consiglieri Comunali, Considerato che nel Giardino dell'Orticoltura si sono svolte le ultime due edizioni della tradizionale "mostra mercato dei fiori" organizzata dalla Società Toscana di Orticoltura e che tale manifestazione esercita un forte richiamo di visitatori; Considerato che la zona in oggetto è già fortemente penalizzata per l'alto grado di inquinamento provocato dall'intenso traffico veicolare al quale è sottoposta quotidianamente anche in condizioni ordinarie; Considerato che quest'anno è stato esteso il periodo di durata della mostra a ben sette giorni con conseguente amplificazione dei problemi di scorrimento del traffico e di reperimento di spazi sosta prolungando in modo esasperante i disagi ai quali i cittadini residenti sono sottoposti; Considerato che l'ambiente prescelto come sede per la mostra mercato ha caratteristiche di indubbio fascino, anche a fronte della recente riapertura al pubblico dell'ottocentesco Tepidario del Roster, ma che la sua ubicazione tale da non prestarsi di per sé allo svolgimento di manifestazioni di grande richiamo per le difficoltà sopra lamentate con protesta pubblica da parte dei residenti richiederebbe precise soluzioni in tema viabilità e sosta; Considerato che fino a due anni fa la mostra mercato dei fiori veniva allestita presso il Parterre che dispone di un ampio parcheggio ed occupa una posizione centrale facilmente raggiungibile e che le passate edizioni hanno sempre riscosso il plauso sia dei residenti che degli operatori commerciali della zona che da tempo lamentano il degrado e l'abbandono di questa struttura, ormai divenuta un "isola abbandonata"; Tenendo presente che le precedenti edizioni del suddetto mercato tenutosi in P.zza S.S. Annunziata o P.zza della Signoria consentivano di valorizzare il centro storico andando incontro alle richieste di comitati di cittadini dei vari Quartieri che desideravano ottenere una distribuzione equa della manifestazione nell'intera cittàINTERPELLANO IL SINDACO PER SAPERE1) Se l'Amministrazione Comunale, nell'occasione dello svolgimento nel giardino dell'Orticoltura della prossima mostra mercato dei fiori nel mese di ottobre, o nell'occasione di qualsivoglia manifestazione che preveda un forte afflusso di pubblico ed abbia carattere non episodico, ritiene di dover adottare provvedimenti risolutivi in tema di viabilità e parcheggi al fine di garantire i cittadini dal verificato aumento di inquinamento atmosferico e acustico;2) Per quale motivo l'Amministrazione ritiene di non poter valorizzare l'uso del parcheggio del Parterre che dista solo 200 metri dalla sede del Giardino dell'Orticoltura, individuandolo come parcheggio obbligato con un'opportuna segnaletica e con tariffe agevolate.Massimo Pieri Rodolfo Cigliana