Affitto dello stadio Franchi, lunedì in Consiglio comunale mozione di Fittante ("Insieme per l'Ulivo in Toscana"): «Basta con i regali a Cecchi Gori»
E' all'ordine dei lavori del Consiglio comunale di lunedì prossimo la mozione sul rinnovo della concessione dello stadio Artemio Franchi alla Fiorentina presentata da Giovanni Fittante capogruppo di Insieme per l'Ulivo in Toscana.«Basta con i regali - ha detto l'esponente del centrosinistra - soprattutto per chi non li merita, come Cecchi Gori La convenzione con la Fiorentina è scaduta lo scorso 30 giugno, nonostante contemplasse un basso canone di affitto, pari ad un miliardo e trecento milioni di lire l'anno. Le spese della gestione dello stadio a carico dell'amministrazione, invece, ammontano annualmente a circa 2 miliardi e cento milioni. Ma l'amministrazione impiega pochissime risorse a favore dello sport di base e in particolare delle associazioni: nel 2000 180 milioni di lire e nel 2001 217 milioni nonostante che tale settore sia un elemento importante per quel che riguarda l'aspetto formativo e sociale».«Per questo - ha concluso Fittante - il Comune, nella nuova convenzione, dovrà prevedere l'affidamento della gestione completa dell'Artemio Franchi all'affittuario affinché i costi di quest'ultima non ricadono neanche in minima parte sull'amministrazione comunale e, quindi, sui cittadini e si dovrà aumentare in modo consistente il canone di affitto affinché produca un adeguato introito per le casse comunali. In secondo luogo dovrà essere versata una cauzione pari a due annualità, a garanzia della perfetta osservanza della nuova convenzione che sarà stipulata e si dovrà destinare, nei limiti delle norme di bilancio, la cifra percepita dall'affitto per lo sviluppo di tutte le attività sportive di base, con particolare attenzione ai centri giovanili, allo sport amatoriale e alle squadre dilettantistiche delle varie discipline che svolgono un importante attività sociale e formativa, e per la promozione per attività e strutture sportive per portatori di handicap. Infine bisognerà stabilire, nell'ambito del rinnovo della convenzione, che per le manifestazioni extra calcistiche, come i concerti, si preveda l'autorizzazione del Comune col riconoscimento a favore di quest'ultimo di una percentuale significativa degli incassi». (fn)Questo il testo della mozione:Tipologia: MozioneSoggetto Proponente: Giovanni Fittante (Insieme per l'Ulivo in Toscana)Oggetto: per impegnare l'Amministrazione Comunale a stipulare una nuova Convezione per la concessione dello Stadio Artemio Franchi.IL CONSIGLIO COMUNALEConsiderato che la struttura dello Stadio Artemio Franchi è un patrimonio della città e che, come tale, deve essere valorizzata;Considerato che tale struttura non deve essere un costo a carico dell'Amministrazione Comunale e dei cittadini bensì una risorsa;Considerato che già nella precedente convenzione era previsto "uno studio relativo a possibili forme di gestione dell'impianto diverse dall'attuale nell'ottica di una gestione imprenditoriale che ne riduca l'onere complessivo a carico della collettività";Considerato che con la vecchia convenzione oltre alla concessione dello Stadio si prevedeva anche la concessione all'A.C. Fiorentina dei "Campini" di allenamento di Viale Paoli adiacenti allo stadio;Considerato che la Convenzione tra il Comune di Firenze e l'A.C. Fiorentina S.p.a. per la concessione dello stadio Artemio Franchi e dei Campini è scaduta il 30 Giugno del 2000;Considerato che le società di calcio si sono trasformate fino ad arrivare ad essere società per azioni e preso atto dell'avvento nel mondo del calcio di ingenti capitali economici provenienti da sponsorizzazioni, pubblicità, incassi e da diritti televisivi;Considerato che la gestione dell'ingente flusso di denaro che ruota attorno alle società di calcio ha prodotto spesso delle distorsioni e delle gestioni societarie speculative e spericolate un caso evidente è quello attuale dell'A.C. Fiorentina S.p.a. - che non possono ricadere, neanche in minima parte, sulla collettività;Considerato che la Convenzione tra Comune di Firenze e A.C. Fiorentina S.p.a., scaduta lo scorso 30 giugno, nonostante contemplasse un limitato canone di affitto (unmiliardoetrecentomilioni) a carico di quest'ultima, prevedeva che l'Amministrazione Comunale si facesse carico delle spese di manutenzione straordinaria e di altre spese ordinarie quali la manutenzione del manto erboso (che è molto onerosa), la manutenzione ordinaria degli impianti tecnologici connessi all'intero complesso (impianti di climatizzazione, di controllo elettronico, idrici, elettrici, di sicurezza, antincendio, ecc.);Considerato che le spese citate al punto precedente, insieme a quelle relative al personale fisso (n.9 unità per un costo di circa mezzo miliardo annuo), quelle relative alla sorveglianza dell'impianto nelle ore antimeridiane, e soprattutto quelle relative agli interventi straordinari sulla struttura (circa tre miliardi negli anni precedenti e un miliardo e ottocento milioni previsti nei prossimi anni) superano gli introiti percepiti dagli affitti provenienti dalla stessa struttura. Inoltre è necessario considerare un costo aggiuntivo riferito all'impiego di 40/45 unità con profilo di agenti di polizia municipale durante le partite di Campionato e di Coppa;Considerato, inoltre, che le spese della gestione dello Stadio Artemio Franchi a carico dell'Amministrazione Comunale ammontano annualmente a circa 2 miliardi (anno 2001 2 miliardi e 100 milioni).Considerato che l'Amministrazione Comunale impiega pochissime risorse a favore dello sport di base e in particolare delle Associazioni (nel 2000 180 milioni di Lire e nel 2001 217 milioni di Lire) e che tale settore è un elemento importante per quel che riguarda l'aspetto formativo e sociale. Considerato inoltre che l'importanza di sostenere e supportare le strutture sportive per cittadini portatori di handicap è una questione importante sia sotto il profilo morale sia sociale per una città come Firenze.Impegna il Sindaco a:A stipulare una nuova Convenzione per l'affitto dello Stadio Artemio Franchi che, tra gli altri, preveda anche i seguenti punti:l'affidamento della gestione completa dello Stadio Artemio Franchi all'affittuario affinché i costi di quest'ultima non ricadono neanche in minima parte sull'Amministrazione Comunale e, quindi, sui cittadini;aumentare in modo consistente il canone di affitto affinché produca un adeguato introito per le casse comunali;una cauzione pari a due annualità, a garanzia della perfetta osservanza della nuova convenzione che sarà stipulata;destinare nei limiti delle norme di bilancio - la cifra percepita dall'affitto dello Stadio Artemio Franchi per lo sviluppo di tutte le attività sportive di base, con particolare attenzione ai centri giovanili, allo sport amatoriale e alle squadre dilettantistiche delle varie discipline che svolgono un importante attività sociale e formativa, e per la promozione per attività e strutture sportive per portatori di handicap;stabilire, nell'ambito del rinnovo della convenzione, che per le manifestazioni extra calcistiche (es: concerti) si preveda l'autorizzazione dell'Amministrazione Comunale col riconoscimento a favore di quest'ultima di una percentuale significativa degli incassi.Giovanni Fittante