Progetto Poke-ma-regole: il sindaco Domenici e Alessandro Benvenuti discutono di educazione e rispetto con i ragazzi della scuola media Paolo Uccello
Una mattinata con due ospiti d'eccezione quella di lunedì scorso per la scuola media Paolo Uccello di Peretola: il sindaco Leonardo Domenici e il regista e attore Alessandro Benvenuti, insieme per parlare con i ragazzi di "Poke-ma-regole", il progetto di educazione, sensibilizzazione e impegno civile promosso dal Comune con sei scuole elementari e medie della città. Una quarantina di alunni delle sezioni A e B di prima media hanno accolto Domenici e Benvenuti con grande entusiasmo, con tante domande ed alcune azioni teatrali' che simboleggiavano i problemi causati dall' "ordinaria inciviltà" di certi comportamenti quotidiani.Per prima cosa i ragazzi hanno mostrato il lavoro fatto finora sul tema del rispetto delle regole (scaturito dalle "uscite" nel quartiere e dalle discussioni in classe) con pannelli, disegni ed elaborazione di idee e materiali: i temi andavano dall'uso indiscriminato del telefonino al non raccogliere le cacche dei cani per strada, dal non rispettare la raccolta differenziata dei rifiuti al non fermarsi alle strisce pedonali per far attraversare i pedoni. Temi ripresi anche nelle azioni teatrali' dei ragazzi, culminate con la rappresentazione di uno scontro fatale tra due automobilisti distratti dall'uso del cellulare e che, anche in paradiso e con tanto di aureola, non paghi della lezione continuavano ad utilizzare imperterriti il telefonino.Il giudizio di un esperto come Benvenuti è stato lusinghiero: "Siete molto simpatici e anche bravi" ha detto il regista fiorentino, che è padre di tre bambine e si è dimostrato palesemente entusiasta di partecipare con il sindaco ad una iniziativa rivolta alle giovani generazioni. Domenici ha sottolineato ai ragazzi l'importanza della campagna: "Voi siete i cittadini di domani ha detto e dovete essere migliori dei cittadini di oggi. Per questo vi chiedo il vostro aiuto per insegnare agli adulti il rispetto delle regole. Perché spesso, le parole dei ragazzi possono colpire ed essere più efficaci di quelle dei grandi". "Ogni adulto una volta era un bambino ha aggiunto Benvenuti e se voi parlate ai vostri genitori, loro si ricorderanno di essere stati bambini, quando genere si è più buoni e più belli. E questo non potrà che fargli bene".Domenici ha ricordato uno dei primi risultati concreti di "Poke-ma-regole": l'ordinanza per rimuovere le carcasse dei vecchi motorini abbandonati lungo le strade, firmata dopo l'uscita nel quartiere fatta con i ragazzi di un'altra scuola coinvolta nel progetto, la Agnesi di via Maffia in Oltrarno. "Voi dovete essere protagonisti della vita della città ha ribadito il sindaco perché potete migliorarla e migliorare così la vita di tutti noi". Da parte sua, Alessandro Benvenuti ha spiegato in maniera semplice ed efficace come una città più vivibile e pulita aiuti a vivere meglio: "Pensateci ha aggiunto rivolto ai ragazzi quando gli occhi vedono una cosa bella, anche lo spirito si rallegra". E in allegria si è chiusa questa particolarissima lezione, con l'appuntamento a rivedersi in Palazzo Vecchio a fine maggio, quando sarà presentato il lavoro svolto dalle sei scuole che hanno partecipato a questa prima fase del progetto "Poke-ma-regole".Ricordiamo che il progetto, una volta terminata la fase della rilevazione "sul campo", prevede che gli alunni disegnino una vera a propria mappa delle irregolarità, stilando anche una sorta di classifica delle inciviltà e discutendo su ciò che considerano più o meno grave; un lavoro che viene fatto con il sostegno degli insegnanti e di tutor (studenti universitari delle associazioni Arci toscana e Alt). I ragazzi realizzeranno anche vera e propria campagna sociale (con tanto di slogan e pagina web) per informare i cittadini della loro iniziativa. Il lavoro finale, dopo la presentazione al sindaco in Palazzo Vecchio, diventerà materiale di una mostra aperta al pubblico. (ag)