Papini (Verdi): «Il Comune promuova una cattedra universitaria per lo studio della lingua e della cultura rom»
«Il Comune promuova una cattedra universitaria per lo studio della lingua e della cultura rom». La proposta è del capogruppo dei Verdi Alessio Papini.«La festa rom di oggi in piazza della Signoria - ha detto Papini - è un'occasione per conoscerli meglio e per promuovere l'integrazione di persone che in molti casi abitano a Firenze da più di dieci anni. Anche recenti tristi avvenimenti, come il suicidio di un giovane fiorentino di origine straniera, ha dimostrato come la poca conoscenza di gruppi di più o meno recente immigrazione generi situazione di vita difficile soprattutto per i giovani immigrati che hanno difficoltà nei rapporti interpersonali. L'amministrazione sta da tempo perseguendo una politica di integrazione e di superamento dell'esperienza dei campi, ma la multiculturalità e l'integrazione, per essere reali, presuppongono, in primo luogo, conoscenza».«Per questo - ha aggiunto il capogruppo dei Verdi - chiediamo al Sindaco di farsi promotore presso l'Università di Firenze per l'istituzione di una cattedra di lingua e cultura rom come quella istituita da poco tempo presso all'ateneo di Trieste, la prima istituita in Italia. I rom vengono dall'India da dove emigrarono in massa circa nell'anno 1000 e sono nell'area europea da più di 600 anni, portatori di una storia, di costumi e tradizioni antichissime con identità e valori fondamentali, come solidarietà, vita comunitaria, rispetto per la famiglia e gli anziani, valori che quasi mai vengono riferiti al queste popolazioni. E' interessante osservare che la lingua rom è stata recentemente esclusa dal nostro parlamento dalla lista delle lingue minoritarie da tutelare, a indicare quanta necessità ci sia di un presidio culturale che salvaguardia una ricchezza culturale e linguistica. I rom stessi rischiano così di perdere la coscienza delle loro radici e identità». (fn)