Via alle iniziative del mese per la prevenzione alcologica. Cioni: "Un'intesa con le discoteche per ridurre l'uso di alcol"
Quattro milioni e mezzo di bevitori problematici e un milione e mezzo di alcolisti in Italia, 30mila a Firenze di cui soltanto 2mila si rivolgono ai servizi socio-sanitari. E ancora 449 morti in Toscana per la correlazione tra alcol e incidenti stradali (dati 1997) e oltre 23mila feriti. Sono alcuni dei numeri che fotografano il fenomeno dell'uso e dell'abuso di alcool diffusi questa mattina durante la presentazione delle iniziative all'interno del mese di prevenzione alcologica a Palazzo Vecchio alla presenza dell'assessore alla sanità e sicurezza sociale Graziano Cioni, del presidente della Società Italiana di Alcologia Valentino Patussi e il coordinatore del mese di prevenzione alcologica Andrea Quartini. "Si tratta della prima iniziativa di questo genere che interessa tutto il territorio nazionale ma che vede in Firenze la punta di diamante ha spiegato Quartini -. La prevenzione è importante perché l'alcol è un rilevante fattore di rischio per la salute, anzi dopo il fumo è il fattore di rischio maggiormente evitabile". Patussi ha aggiunto dati sui ricoveri ospedalieri legati all'alcol. "A livello regionale abbiamo avuto un incremento dei ricoveri per problemi correlati all'alcol e sempre l'alcol è presente nel 10-11 per cento delle cause di disabilità fisica".Nell'ambito della presentazione delle iniziative l'assessore Cioni ha annunciato la convocazione di un incontro con i rappresentanti dei gestori delle discoteche fiorentine per sensibilizzarli al problema dell'abuso di alcol. "Abbiamo pronto un protocollo stilato insieme ai gestori, alla prefettura e alla questura che deve essere solo approvato. Il testo prevede una serie di interventi concordati per migliorare il livello di formazione del personale, prevedere la possibilità per gli operatori comunali di distribuire materiale informativo all'interno dei locali e introdurre una specie di albo di qualità delle discoteche che segnali la sensibilità a questi problemi. Convocherò un incontro per fare un ulteriore passo avanti, come per esempio introdurre una sorta di divieto di vendita di bevande alcoliche dopo una certa ora, per dare un segnale importante dell'interesse per la salute dei giovani".In dettaglio il programma prevede per domani il triangolare di calcio allo stadio delle Due Strade tra TNT-Scarcerarci&Alcologi/Alcolisti Comune di Firenze. Il ricavo sarà devoluto alla Fondazione Nelson Mendela. Il 12 e 13 aprile poi uno stand informativo distribuirà materiale al centro commerciale I Gigli. L'appuntamento clou cade il 19 aprile, giornata nazionale di prevenzione dei rischi e dei problemi legati al consumo di bevande alcoliche. In programma ben due convegni nel Salone Brunelleschi al Palagio di Parte Guelfa: il primo nazionale su "Prevenzione dei problemi legati al consumo di bevande alcoliche" con la partecipazione del ministro della salute Girolamo Sirchia e quello del lavoro e politiche sociali Roberto Maroni, il secondo regionale sugli "Interventi di prevenzione alcologica in Toscana" con tavola rotonda conclusiva. Il 20 aprile alle 21 sarà la volta del concerto gospel spiritual del coro "Jubilee shouters". L'esibizione si terrà alla chiesa di San Salvadore a Monte alle Croci e il ricavato sarà devoluto ai programmi di sviluppo del club degli Alcolisti in trattamento in Brasile. Infine il 21 aprile alle 22 la chiusura con il concerto analcolico e a seguire discoteca all'Auditorium Flog. (mf)