Stamani incontro fra Domenici e Martini: un'ora per parlare di Firenze e del rilancio del federalismo

Oltre un'ora di incontro stamani in Palazzo Vecchio fra il sindaco di Firenze Leonardo Domenici e il presidente della Regione Toscana Claudio Martini: un colloquio aperto e amichevole, incentrato soprattutto sullo sviluppo di Firenze, sull'intesa per l'attuazione del nuovo titolo V della Costituzione e sul rilancio del federalismo, anche per evitare i rischi di interruzione del processo riformatore, votato dai cittadini con il referendum del 7 ottobre scorso ed ora rallentato dal governo nazionale."Comune e Regione - hanno detto Domenici e Martini - possono contribuire a creare una sorta di ‘modello toscano' per la riforma costituzionale, sulla base della tradizione innovativa ed anticipatrice che ha sempre contraddistinto la nostra azione istituzionale e politica". Una collaborazione che lo scorso anno ha portato anche alla firma, insieme alla Provincia, del protocollo d'intesa per lo sviluppo dell'area fiorentina: anche su questo hanno discusso Domenici e Martini, concordando sulla necessità di continuare a lavorare per Firenze come punto di riferimento e "locomotiva" per la nostra regione, in particolare sui temi di ambiente e mobilità, cultura, innovazione nell'economia, sanità e politiche sociali.Sulla riforma costituzionale, sindaco e presidente della Regione hanno anche concordato sulle prossime iniziative legate alla redazione del nuovo statuto regionale e alla discussione del nuovo piano regionale di sviluppo. I temi principali sono la pari dignità istituzionale, la semplificazione, spinta allo sviluppo delle comunità locali, la valorizzazione del sistema associativo e dell'autogoverno locale. (ag)