Mauro Pagani suona al Tribunale di Firenze. L'assessore Siliani: "È uno degli eventi più belli di «Coda di lupo»"

Domani alle 12,00 nell'Aula Magna del Tribunale di San Firenze, per una volta non riecheggeranno le arringhe degli avvocati, bensì le note di Mauro Pagani che suonerà il tributo a Fabrizio De Andrè, nell'ambito di "Coda di lupo", il ricco programma di iniziative dedicate al celebre cantautore genovese, scomparso l'11 gennaio di cinque anni fa.I 200 inviti messi a disposizione dall'assessorato alla cultura, sono andati tutti esauriti. Lo spettacolo vuole essere un tributo di Mauro Pagani che suonerà, reinterpretandole, le canzoni di Fabrizio De Andrè che hanno come filo conduttore, il tema della giustizia."Il concerto di domani mattina – ha commentato l'assessore alla cultura Simone Siliani – fa parte del programma di eventi «Coda di lupo» per ricordare Fabrizio De Andrè a cinque anni dalla sua morte. Nel ricco programma di eventi, non dimentichiamo il doppio concerto, il 13 e 14 gennaio, della PFM al Sashall, a 25 anni esatti dal concerto che De Andrè tenne con la PFM nel vecchio Teatro Tenda. L'appuntamento di domani mattina rappresenta una vera chicca; un evento culturalmente molto significativo poiché a tutti è noto quanto De Andrè abbia dedicato, nelle sue canzoni, al tema della giustizia che sarà riproposto da Pagani".Il concerto sarà trasmesso in diretta anche dall'emittente radiofonica Controradio (FM 93.6 per Firenze, Prato, Pistoia e 98.9 per Lucca, Pisa, Livorno); il collegamento inizierà alle 11,30."Un particolare ringraziamento va rivolto al presidente del Tribunale Antonio Maci – ha proseguito l'assessore Siliani – per la sua disponibilità ad utilizzare l'Aula Magna per mostre ed altri eventi culturali. Opportunità che abbiamo colto al volo. È un modo straordinario per iniziare il nuovo anno".A coloro che assisteranno al concerto di domani mattina, sarà anche consegnata una scheda sulla storia del Tribunale di Firenze, oggetto di importanti lavori di restauro e di manutenzione ad opera del Comune, di cui riportiamo una breve sintesi. (uc)La facciata del complesso monumentale di San Firenze è stata realizzata nel corso del XVIII secolo, a partire dalla porzione relativa alla Chiesa di San Filippo Neri, progettata dall'architetto Ruggeri e costruita dal 1730 al 1733, per terminare nelle restanti due porzioni, realizzate dal 1772 al 1776 su progetto dell'architetto Zanobi del Rosso. La facciata fu realizzata con materiale di cava di grande qualità, tagliato e lavorato con tecniche tradizionali e posato in moda da rispettare, per quello che riguarda il paramento lapideo, l'orizzontalità delle vene sedimentarie dei conci rispetto al piano di posa.La facciata del complesso monumentale di San Firenze, per la ricchezza dell'apparato decorativo e del corredo statuario realizzato in marmo bianco, è da considerarsi come un'opera scultorea in ogni sua parte.