Il libro di Adriano Sofri presentato in Palazzo Vecchio, il sindaco Domenici: "Oggi da qui un appello ai vertici istituzionali del Paese perchè possa essere concessa la grazia"

"Noi cittadini italiani che siamo qui riuniti oggi, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, ci rivolgiamo al presidente della Repubblica, al governo italiano, al Parlamento, affinchè nel più breve tempo possibile siano messe in atto tutte le iniziative necessarie, perché possa essere concessa la grazia ad Adriano Sofri". Un lunghissimo applauso ha salutato l'appello con cui il sindaco di Firenze Leonardo Domenici ha concluso stasera la presentazione dell'ultimo libro di Adriano Sofri "Gli angeli del cortile", illustrato da Isabella e Sergio Staino. Ua presentazione tenuta in Palazzo Vecchio di fronte ad un folto pubblico attento e partecipe, che ha pubblicamente condiviso la proposta del sindaco.Dopo gli interventi di Gianni Sofri, Ezio Mauro e le letture di Angela Finocchiaro e Paolo Hendel, Domenici ha dunque rilanciato con forza l'iniziativa per la grazia a Sofri, detenuto da sette anni nel carcere di Pisa. "Nel nostro paese per farsi ascoltare basta essere cittadini italiani – ha ricordato il sindaco – Lo prevede la nostra Costituzione ad esempio all'articolo 50, che recita ‘Tutti i cittadini possono rivolgere petizioni alle Camere per chiedere provvedimenti legislativi o esporre comuni necessità'. Questa assemblea, tutti noi oggi riuniti qui possiamo farci ascoltare. E dunque vorrei partisse chiaro e forte un messaggio ai vertici istituzionali del Paese, perché sia fatto il possibile per concedere la grazia ad Adriano Sofri". (ag)