Publiacqua, selezionati i dieci progetti di cooperazione internazionale finanziati con i 900mila euro stanziati dalla società

Dieci progetti per quasi 850mila euro in altrettanti paesi in via di sviluppo. Sono gli interventi che verranno realizzati grazie all'iniziativa voluta dai comuni proprietari di Publiacqua di destinare un centesimo per ogni metro cubo di acqua fatturata alla cooperazione internazionale in materia di risorse idriche. Oggi i progetti, selezionati da una apposita commissione, sono stati presentati dall'assessore ai lavori pubblici Paolo Coggiola, dai sindaci di Lastra a Signa Carlo Moscardini e di Pontassieve Mauro Perini e dal presidente della società Amos Cecchi. "La campagna di destinare un centesimo di euro per ogni metro cubo di acqua fatturata dalla Publiacqua all'attività di cooperazione decentrata è entrata nella fase operativa - spiega l'assessore Coggiola -. Sono stati scelti i 10 progetti che saranno realizzati con i 900mila euro accantonati da Publiacqua in seguito al protocollo d'intesa siglato da Regione, Ato 3, la società di gestione, i comuni e il Cispel". In dettaglio i progetti sono stati vagliati e selezionati da una commissione mista tra Regione, comuni proprietari e azienda e ammontano a 848.945 euro. "Sono molto soddisfatto perché in un anno siamo passati dalla proposta ai progetti veri e propri di cooperazione internazionale – aggiunge il sindaco Moscardini – anche perché si tratta di una delle cifre più rilevanti destinate a questi tipi di interventi. Non parole, quindi, ma soldi per realizzare concretamente progetti che facilitino l'accesso di tutti a una risorsa vitale e indispensabile come l'acqua".Publiacqua però non si limita a stanziare i fondi. "L'azienda si candida a realizzare concretamente i progetti nei paesi in via di sviluppo - ha aggiunto il presidente Cecchi – e a formare personale locale in materia di costruzione, gestione e sviluppo degli impianti". Questa attività di formazione avverrà sia nei paesi in cui saranno realizzati i progetti sia direttamente presso la Publiacqua. Inoltre, visti i buoni risultati in termini di esercizio raggiunti fino a questo momento, la società destinerà almeno la stessa cifra (900mila euro) anche nel 2003 alla cooperazione internazionale.Vediamo in dettaglio i progetti:1. Realizzazione di sei pozzi per acqua potabile in sette villaggi (3.800 persone) e approvvigionamento idrico per allevamento del bestiame in Senegal su proposta dell'Associazione internazionale volontari laici2. Costruzione di un servizio regionale per la gestione della risorsa idrica in Eritrea su proposta della Caritas Diocesana di Prato3. Realizzazione di un impianto di captazione e distribuzione nella provincia di Auserd nel Saharawi proposta dal Comune di Cantagallo.4. Costituzione di un servizio regionale di gestione e pianificazione della risorsa idrica in Mali su proposta del Comune di Firenze5. Acqua per la popolazione di Wako Kungo in Angola su proposta dell'Associazione Mangrovia6. Pozzo per il Villaggio della speranza in Tanzania su proposta del Comune di Impruneta7. Sviluppo rurale per le contadine Maya in Messico su proposta dell'Associazione Mangrovia8. Progetto idrico quartiere Aguas Negra a Belem. Costruzione di pozzi alimentati a energia fotovoltaica e serbatoi di raccolta per 1.200 famiglie su proposta del Comune di Pontassieve9. Pozzo Pineta Toscana in Argentina proposta del Comune di Pistoia10. Realizzazione impianto di potabilizzazione pilota (Asia Urbs) in Viet Nam su proposta della Provincia di Prato. (mf)