Un convegno dedicato al più grande paesaggista italiano Pietro Porcinai, sabato apertura dei lavori in Palazzo Vecchio
Un convegno dedicato al più grande paesaggista italiano Pietro Porcinai, autore di centinaia di parchi in Italia e in tutto il mondo e una visita guidata nei giardini da lui realizzati. L'incontro sul tema "Natura, Scienza, Architettura, l'eclettismo nell'opera di Pietro Porcinai" si svolgerà sabato mattina a partire dalle 9 nel Salone dei Duecento di Palazzo Vecchio. I lavori saranno aperti dall'assessore all'ambente del Comune Claudio Del Lungo a cui seguiranno gli intereventi dell'assessore regionale alla cultura Mariella Zoppi, del presidente dell'Accademia italiana di Scienze Forestali e del presidente dell'Ordine degli agronomi. Il convegno organizzato dall'assessorato all'ambiente e dagli ordini dei dottori agronomi e forestali della Provincia, proseguirà anche nel pomeriggio con una tavola rotonda e le relazioni di professori dell'unversità di Firenze e architetti. Domenica pomeriggio dalle 15 alle 18 ci sarà una visita guidata al giardino di villa "Il Castelluccio" a Santa Croce sull'Arno, una delle più grandi realizzazioni di Porcinai in Toscana.Pietro Porcinai è noto anche negli Stati uniti, in Canada, Costa Rica, Perù, Brasile dove ha dato vita a dei giardini che sono fra i più belli del mondo. Nel 1948 è stato fra i soci fondatori dell'IFLA (Federazione Int.le degli Architetti del Paesaggio) e, nel 1981, fra i firmatari della "Carta del Restauro dei Giardini Storici", conosciuta anche come "Carta di Firenze". Nella sua lunga carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti ufficiali, soprattutto all'estero, fra i quali quello dell'Accademia Bavarese di Belle Arti, che nel 1979 lo insignì dell'onoreficienza del F.L. von Sckell.Accanto all'attività di progettista, Porcinai svolse anche un'intensa attività di saggista, della quale resta ampia testimonianza nel suo archivio, oggi amorevolmente custodito dalla famiglia ed aperto alla consultazione, visitato ogni anno da numerosi studiosi provenienti da tutto il mondo. (lb)