Uffizi Center, Bianchi (FI): «Tavolo di concertazione per salvare i negozi»

Tavolo di concertazione e mediazione fra gli operatori commerciali presenti nell' "Uffizi Center" e la proprietà dell'immobile. E' la soluzione individuata dal consigliere di Forza Italia Jacopo Bianchi per «dare risposta al tracollo economico dei negozi che operano nel nuovo complesso di piazza Castellani».«Il centro commerciale inaugurato il 6 marzo scorso nell'ex cinema Capitol non decolla – ricorda Bianchi in una mozione – dei 18 esercizi commerciali che c'erano all'inizio, vetrina dell'artigianato fiorentino di qualità, solo 5 sono ancora presenti mentre tutti gli altri hanno cessato l'attività. Funziona solo il bar al piano terra. Per il resto, lo shopping center ai piani superiori registra vendite irrisorie: incassi di appena 30-50 euro al giorno quando va bene e passaggi quotidiani di qualche decina di clienti, nei giorni più fortunati. Un deserto, appena dietro la galleria degli Uffizi, uno dei musei più affollati del mondo».«L'amministrazione comunale – si legge nella mozione - ha salutato l'apertura di "Uffizi Center" come una pregevole occasione di recupero di un vasto spazio inutilizzato e sottoposto al degrado e al contempo di riqualificazione di un distretto cittadino immediatamente prossimo al cuore della città. Il Comune, formalizzando nel 2000 la convenzione con la proprietà dell'immobile, sottolineava i grandi vantaggi in termini di ritorno di immagine e di indotto economico garantiti alla città dalla nascita del futuro centro commerciale. Gli incassi, invece, sono irrisori a fronte di un forte investimento iniziale sostenuto dai titolari dei negozi per gli arredi, la pubblicità, i canoni di locazione e i depositi cauzionali».«Non dimentichiamoci – ha rilevato il consigliere di Forza Italia - che l'amministrazione aveva garantito di attivare varie sinergie per l'organizzazione di eventi ed iniziative per convogliare negli "Uffizi Center" i fiorentini oltre che i flussi turistici gravitanti nel centro storico. Viceversa il Comune non ha sostenuto il decollo del nuovo centro lasciando inutilizzato persino il punto informativo multimediale che aveva allestito. Inoltre tutti i negozi presenti negli "Uffizi Center" hanno aperto contenziosi con la società di gestione "Capital srl" per ottenere una radicale cambiamento della politica gestionale».«Vogliamo essere un punto di ascolto degli operatori commerciali - ha sottolineato il capogruppo di Forza Italia Paolo Amato – questo centro può essere unariposta importante e fungere da deterrente contro il degrado di via dei Neri e delle strade vicine. Il sindaco dovrebbero scrivere meno lettere al Ministro Urbani per la pensilina di Isozaki e preoccuparsi di più dei problemi di questi commercianti. Si può cominciare attivando da subito il tavolo di concertazione proposto da Bianchi». (fn)Questo il testo della mozione:MOZIONEOggetto: invita il Sindaco a promuovere un tavolo di concertazione e mediazione fra gli operatori commerciali presenti in "Uffizi Center" e la proprietà dell'immobileIl sottoscritto Consigliere Comunale,• considerato che il 6 marzo u.s. è stato inaugurato il complesso "Uffizi Center", nato come centro commerciale polifunzionale e presentato come punto di riferimento cittadino, sia nelle ore diurne che serali, per lo shopping, l'intrattenimento e gli spazi culturali;• considerato che l'Amministrazione Comunale ha salutato l'apertura del nuovo centro come una pregevole occasione di recupero di un vasto spazio inutilizzato e sottoposto al degrado e al contempo di riqualificazione di un distretto cittadino immediatamente prossimo al cuore della città;• considerato che l'Amministrazione Comunale, formalizzando nel 2000 la convenzione con la proprietà dell'immobile, ha sottolineato i grandi vantaggi in termini di ritorno di immagine e di indotto economico garantiti alla città dalla nascita del futuro "Uffizi Center";• considerato che viceversa a pochi mesi di distanza dall'inaugurazione, dei 18 esercizi commerciali – vetrina dell'artigianato fiorentino di qualità – solo 5 sono ancora presenti mentre tutti gli altri hanno cessato l'attività;• considerato infatti che gli incassi medi si calcolano intorno ai 30-50 euro giornalieri a fronte di un forte investimento iniziale sostenuto dai titolari degli esercizi commerciali per gli arredi, la pubblicità, i canoni di locazione e i depositi cauzionali;• considerato che l'Amministrazione aveva garantito di attivare varie sinergie per l'organizzazione di eventi ed iniziative mirate a convogliare negli Uffizi Center i fiorentini oltre che i flussi turistici gravitanti nel centro storico;• considerato che viceversa l'Amministrazione non ha sostenuto il decollo del nuovo centro lasciando inutilizzato persino il punto informativo multimediale che aveva allestito;• considerato che tutti i negozi presenti negli "Uffizi Center" hanno aperto contenziosi con la società di gestione Capital s.r.l. al fine di ottenere una radicale cambiamento della politica gestionaleINVITA IL SINDACOA promuovere un tavolo di concertazione e mediazione fra gli operatori commerciali presenti in "Uffizi Center" e la proprietà dell'immobile al fine di garantire la sopravvivenza del centro la cui nascita è stata enfatizzata come occasione di rinnovamento per la città.Jacopo BianchiFirenze, 6 ottobre 2004