Sitimet, Toccafondi (FI) e Alessandri (AN): «L'amministrazione ritiene ancora utile l'aumento di capitale?»

«Visti i problemi economici che l' assessore al bilancio ha più volte descritto per il Comune, occorre capire dallo stesso assessore se l'amministrazione ritenga ancora necessario l'aumento di capitale di Sitimet anche alla luce dell'attuale gestione aziendale». E' quanto hanno dichiarato il vicecapogruppo di Forza Italia Gabriele Toccafondi ed il consigliere di Alleanza Nazionale Stefano Alessandri a proposito della società partecipata che si occupa, tra l'altro, della produzione, della la razionalizzazione e del mantenimento delle banche dati necessarie allo sviluppo di servizi per cittadini, imprese ed enti pubblici nell'area metropolitana fiorentina.«Con l'assemblea dei soci tenutasi martedì - hanno rilevato i due esponenti del centrodestra - l'amministrazione ha dimostrato con i fatti che molto dovrà cambiare in questa società e niente deve essere dato per scontato compresa la scadenza naturale dei designati dal Comune. E' emblematico che la presidente di Sitimet si sia affrettata a dire che l'assemblea si sia svolta in un clima sereno. La presidente ha sottolineato questo particolare segno forse che c'erano tutti gli elementi perché non fosse così».«All'ordine del giorno c'erano solo, come la stessa presidente precisa, alcune modifiche statutarie dovute per legge - hanno concluso Toccafondi e Alessandri - il clima era disteso solo perché non si è toccato nessuno dei problemi della società, primo fra tutti l'aumento di capitale e l'assenza totale di clienti che in più di un anno questa società con 14 unità lavorative e tre dirigenti non è riuscita a trovare. Un piano aziendale e un organigramma fatto per una società che intende agire sul libero mercato in maniera dirompente ma ingiustificato se si pensa che in più di un anno nessuna commessa da soggetti terzi e privati è arrivata a Sitimet». (fn)