La storia dell'arte occidentale in un videogioco, dal 30 settembre al 6 ottobre alla stazione di Santa Maria Novella appuntamento con Iconoclast Game

Un video-gioco per spiegare la storia dell'arte occidentale, dai bizantini agli autori contemporanei. L'idea è di Lorenzo Pizzanelli e della sua squadra di artisti, grafici e informatici che, grazie ad uno speciale software hanno dato via ad un'opera-videogioco ("Iconoclast game")che permette allo spettatore di giocare col proprio corpo interfacciandosi al video davanti a lui. Il videogioco, presentato questa mattina in Palazzo Vecchio dall'assessore alla cultura Simone Siliani a conclusione della manifestazione FirenzeEstate 2004, sarà esposto per la prima volta nell'atrio principale della Stazione di Santa Maria Novella dal 30 settembre al 6 ottobre. Si tratta di un'installazione video interattiva con musiche e danza scelti dal centro Tempo Reale, che utilizza il linguaggio e le tecnologie del videogame per analizzare criticamente la storia dell'arte occidentale."E' un'opera innovativa dove la multimedialità fa da padrona, - ha commentato Siliani- . Una contaminazione di linguaggi che in questo caso diventa anche istruttiva perché il videogioco di Pizzanelli non è solo un gioco (appunto), ma una vera e proprio incursione nella storia dell'arte e nei suoi significati"L'opera-videogioco è una riflessione sulla storia dell'arte, composta da disegni animati e filmati con personaggi reali. Il protagonista delle azioni iconoclaste ha come interfaccia grafico un attore: truccato e vestito nei panni del noto avanguardista dei primi novecento (appartenente al dadaismo), Marcel Duchamp.Lo spettatore, attraverso i movimenti d'interazione, muove il suo alter ego virtuale (Marcel Duchamp), visualizzato tramite l'attore sullo schermo video di fronte a sé. Le musiche, tutte originali (4 compositori per 12 schemi di gioco + 2 animazioni: Prologo ed Epilogo), reagiscono in tempo reale agli accadimenti generati dall'interazione, dando così origine a una danza sincronica, ad un legame diretto col pubblico.Ma vediamo come funziona il gioco.Il personaggio guida, quello con cui si identifica il giocatore per superare i 12 "schemi" (+ il Bonus, con i turisti da scansare) del gioco, è Marcel Duchamp. Nel prologo l'artista appare sullo sfondo di un cosmo rosseggiante, in una doppia versione riflessa, maschile e femminile ( l'identità femminile di Duchamp è la Rrose Sélavy creata a New York nel 1920, con cui l'artista firmò varie opere). Nella galassia specchiata arriva la morte, a rapire la parte superiore del nostro doppio protagonista, e a precipitare quella inferiore sulla Terra, quindi in mezzo all'Europa – rompendo il soffitto vitreo di un museo. Come nel mito platonico del Convito, l'unità dell'androgino è spezzata, e il Marcel (o Rrose) caduto dovrà superare prove all'interno di un museo, prima di potersi ricongiungere con la propria metà e rinnovare l'universo in una conflagrazione cosmica. All'interno del museo, i capolavori incontrati, livello dopo livello, dall'eroe/eroina, si animano, e lo/la minacciano. Marcel o Rrose dovranno quindi difendersi (o soccombere) dalle opere dell'arte occidentale che, all'interno del tempio della cultura, sono diventate "aggressive": il David di Michelangelo ti vuole schiacciare, la Gioconda lancia baci mortali, gli angeli di Giotto (Compianto, Padova), con le loro lacrime, ti affogano. I capolavori, riconosciuti come tali dalla storia, minacciano la creatività individuale e contemporanea. L'eroe, attraverso i combattimenti con le icone consacrate dalla storia dell'arte, libera dalla prigionia museale i capolavori. Duchamp (il giocatore) combattendo l'aggressione del capolavoro rompe le catene dell'idolatria liberando l'icona che vola oltre il museo, nel cielo, fino al cosmo (al pensiero cosmico) da cui tutti proveniamo.La pubblicazione è a cura della Casa editrice Vallecchi e consiste in un libro/catalogo con CD-Rom allegato. L'opera completa di tutti gli schemi/capolavori si presenterà solo in questa forma, oltre che in un'edizione particolare, numerata (nel numero di nove copie), riservata a Musei, Gallerie, Collezionisti. Dopo la prima edizione destinata a librerie italiane e bookshop di musei, il Cdrom sarà rteperibile nelle librerie al costo di circa 35euro.Chi vuole può vedere Iconoclast Game nella sua versione di NET ART all'indirizzo:www.iconoclastgame.it. (lb)