Firenze Fiera, lettera aperta al sindaco di Amato (FI)
Questo il testo della lettera aperta al sindaco di Paolo Amato, capogruppo di Forza Italia:«Caro Sindaco,Lei che vagheggia percorsi di partecipazione alla elaborazione del programma di mandato e del bilancio comunale non ha ancora risposto alla mia lettera aperta del 2 Agosto con la quale Le chiedevo pubblicamente conto della gestione di Firenze Fiera, con particolare riferimento alla "doviziosa" operazione di acquisto degli immobili ubicati in Via Perfetti Ricasoli.Ora, il Suo silenzio, signor Sindaco, è grave. Per due ragioni. Primo, perché sembra lasciar intendere che quel che accade a Firenze Fiera, per Lei, va comunque bene. Secondo, perché copre la dichiarazione rilasciata dall'amministratore delegato di Firenze Fiera a L'Unità, che comunica di avere comperato gli immobili "direttamente da un costruttore di Treviso, per altro noto finanziatore di Forza Italia", aggiungendo "Amato dovrebbe preoccuparsi di questo?". Una dichiarazione inquietante, che considero alla stregua di una intimidazione, dalla quale Lei ed altre autorità dovreste trarre le obbligate conseguenze.Ebbene: poiché il presidente di Firenze Fiera non ha, fino ad oggi, accolto la richiesta di convocazione di un consiglio di amministrazione, avanzata da alcuni consiglieri della società interessati a chiarire la situazione; e poiché ho potuto verificare che, il 30 Luglio 2003, la Promedi Srl ha venduto ad un'altra società del medesimo gruppo, la Sogesi SpA, gli immobili di Via Perfetti Ricasoli per il valore di Euro 3.700.000,00, e che sempre nello stesso giorno , la Sogesi SpA ha, a sua volta, venduto gli stessi immobili a Firenze Fiera SpA per un valore di Euro 4.475.000,00 ovvero con un ricavo pari a Euro 775.000,00 (e cioè a 1 miliardo e 500 milioni delle vecchie lire) Le chiedo pubblicamente di intervenire nella Sua duplice qualità di azionista e di pubblico ufficiale. In queste Sue due qualità, infatti, è necessario che Lei adotti delle obbligate iniziative.Nell'attesa di verificare il Suo operato, Le segnalo sin d'ora che l'inerzia merita sanzioni in ogni sede.A buon intenditore.PAOLO AMATOCapogruppo di Forza ItaliaFirenze, 15 Settembre 2004»(fn)