Malavolti e Formigli: «L'approvazione del piano di classificazione acustica è un'occasione per la nostra città»
«Firenze è tra le prime città a dotarsi di un piano come questo». Lo hanno dichiarato Gregorio Malavolti, presidente della commissione ambiente e trasporti ed Alberto Formigli, presidente della commissione urbanistica e territorio dopo l'approvazione, oggi pomeriggio in consiglio comiunale, della delibera che contiene il piano di classificazione acustica e di un ordine del giorno collegato.«La nostra città è da oggi più tutelata rispetto all'inquinamento acustico hanno sottolineato Malavolti e Formigli oggi si conclude un iter iniziato nel 2000 e che ha coinvolto molti settori della città, dalle categorie economiche, alle associazioni ambientaliste, ai gruppi di cittadini ed ai comitati. Se l'approvazione del piano è un elemento importante, il lavoro per l'amministrazione inizia in realtà oggi con la redazione dei piani di risanamento che potranno effettivamente incidere sulla qualità acustica di ambiti territoriali e edifici ritenuti sensibili su cui occorre intervenire prioritariamenteSecondo i due presidenti «se il Comune riuscirà a presentare un primo stralcio del piano di risanamento entro il 30 settembre, sarà in grado di poter usufruire per i primi risanamenti dei finanziamenti previsti dalla Regione Toscana. Attraverso l'ordine del giorno che le nostre commissioni hanno presentato in accompagnamento alla delibera ci siamo impegnati a proseguire il percorso partecipativo per la definizione del piano stralcio. Il piano approvato è uno strumento in continuo divenire sul quale il consiglio comunale ha richiesto un monitoraggio ed una verifica costante che consenta un continuo aggiornamento e le integrazioni necessarie per renderlo sempre più efficace».«L'ordine del giorno hanno concluso Malavolti e Formigli - chiede, tra l'altro, che l'ente nazionale dell'aviazione civile convochi rapidamente la commissione aeroportuale per adottare in tempi certi la "caratterizzazione acustica dell'intorno aeroportuale", il tassello mancante del piano di classificazione». (fn)