Parco dei Renai, interrogazione di Alessandri (AN)

Un errore che potrebbe comportare un grave danno economico. E' quanto ipotizza Stefano Alessandri, consigliere di Alleanza Nazionale, a proposito «del mancato inserimento dell'area di escavazione che si trova nell'area dei Renai di Signa nel "documento preliminare della conferenza di programmazione provinciale" trasmesso alla Regione Toscana.L'esponente del centrodestra, che sulla questione ha presentato un'apposita interrogazione, ricorda che «l'amministrazione comunale detiene il 4,17 % del capitale azionario dell'Isola dei Renai spa» e sottolinea come quest'ultima «rientra nel più vasto progetto di recupero ambientale per il miglioramento del verde urbano dell'area territoriale del Comune di Signa ed in particolare nella rinaturalizzazione dell'area della cava, attraverso idonei strumenti urbanistici, così da renderla un parco pubblico con attività sportive, naturalistiche ed economiche».«Il mancato inserimento dell'area di escavazione - prosegue l'interrogazione - comporta un grave danno economico per il Comune in cui si trova l'area di escavazione, per la mancata possibilità di poter esigere il contributo previsto da una delibera della regione dello scorso maggio».Alessandri chiede di sapere «se l'amministrazione comunale di Firenze, in qualità di socio di minoranza, risulta essere a conoscenza della situazione» e «quali provvedimenti intende assumere affinché i lavori di escavazione all'interno dell'area vengano compensati, così come prevede la legge, mediante un contributo pari a 0.46 euro per ogni metro cubo scavato, affinché il danno causato dai lavori di scavo sia compensato economicamente». (fn)Questo il testo dell'interrogazioneTipologia: interrogazioneSoggetto proponente: Stefano AlessandriOggetto: Società Isola dei Renai S.p.aUrgenteIl sottoscritto consigliere comunale Stefano Alessandri,Visto che l'Amministrazione comunale detiene il 4,17 % del capitale azionario dell'Isola dei Renai S.p.a;Preso atto che l'area di escavazione di misto (sabbia e sasso di fiume) dell'area dei Renai di Signa non risulta inserita nel PRAER;Considerato che la Regione Toscana sta aggiornando il piano medesimo;Visto che nel Documento Preliminare della Conferenza di Programmazione Provinciale trasmesso alla Regione Toscana l'area dei Renai non risulta ancora inserita;Considerato che il mancato inserimento comporta un grave danno economico per il Comune in cui si trova l'area di escavazione, per la mancata possibilità di poter esigere il contributo di escavazione previsto dalla Deliberazione 24 maggio 2004 n. 482 della Regione Toscana;Visto che la Società ha per oggetto la gestione del Parco Naturale denominato L'Isola dei Renai, esteso su una vasta area di cave dismesse, ed espressione di un progetto di recupero dell'intera area degradata dalle precedenti attività estrattive.Preso atto che l' Isola dei Renai SpA rientra nel più vasto progetto di recupero ambientale per il miglioramento del verde urbano dell'area territoriale del Comune di Signa; in particolare nella rinaturalizzazione dell'area della cava, attraverso idonei strumenti urbanistici , così da renderla un parco pubblico con attività sportive, naturalistiche ed economiche, indispensabili per la manutenzione del Parco, e per restituire alla collettività una vasta area verde.Interroga il Sindaco con carattere di urgenza per sapere:se l'amministrazione comunale di Firenze, in qualità di socio di minoranza, risulta essere a conoscenza della situazione sopra esposta;quali provvedimenti intende assumere affinché i lavori di escavazione all'interno dell'area vengano compensati, così come prevede la legge, mediante un contributo pari a 0.46 euro per ogni metro cubo scavato, affinché il danno causato dai lavori di scavo sia compensato economicamente.