Lettera di Razzanelli (Udc) ai capigruppo di Fi e An: "Una vicepresidenza delle commissioni consiliari spetta all'Udc. Queste decisioni devono essere concertate"

Ha scritto ai capigruppo dei partiti della Casa delle Libertà per ribadire la necessità di prevedere una vicepresidenza di una commissione consiliare all'Udc. La lettera, firmata dal capogruppo dell'Unione democratici di centro in Palazzo Vecchio Mario Razzanelli, è stata inviata a Paolo Amato (Forza Italia) e Riccardo Sarra (Alleanza Nazionale) all'indomani di una riunione dei partiti della Cdl che ha ribadito la volontà non assegnare nessuna vice presidenza al gruppo consiliare Udc. "Una decisione – scrive Razzanelli – che non posso condividere per più motivi: prima di tutto le decisioni devono essere concertate e non imposte, in secondo luogo Federico Tondi, capogruppo dell'Udc nella scorsa legislatura, ha ricoperto questa carica negli ultimi cinque anni". Razzanelli quindi rinnova la richiesta di appoggio da parte della Cdl alla sua candidatura per la vice presidenza della commissione sviluppo economico o, in alternativa, quella della commissione ambiente e mobilità."Credo – aggiunge il capogruppo dell'Udc – che le decisioni, specialmente in fatto di nomine, debbano essere discusse e condivise da tutti i componenti della Casa delle Libertà. Anche per il futuro, solo se il nostro lavoro sarà coordinato e concertato, la Cdl potrà crescere a Firenze e contribuire in modo positivo all'amministrazione di questa città". "Sono convinto – conclude Razzanelli – che, da qui a lunedì e martedì della prossima settimana, giorni in cui saranno votate le presidenze e le vicepresidenze all'interno delle singole commissioni, la vostra posizione possa essere rivista nel senso da me richiesto". (mf)IN ALLEGATO IL TESTO DELLA LETTERAA Paolo Amato (capogruppo di Forza Italia) e Riccardo Sarra (capogruppo di Alleanza Nazionale)Oggetto: nomine vicePresidenti delle commissioni consiliariCaro Paolo, caro Riccardo,faccio riferimento alla mia lettera del 26 luglio 2004 ed alla vicenda della sospensione della votazione in consiglio comunale nonché delle presidenze e vicepresidenze, decisa su mia istanza dal presidente Eros Cruccolini, ed alla riunione con voi ieri in Palazzo Vecchio presso il gruppo di Forza Italia.Nell'incontro è stata riconfermata la volontà di non assegnare nessuna vice presidenza al gruppo consiliare Udc. Decisione che non posso condividere per più motivi: prima di tutto le decisioni devono essere concertate e non imposte, in secondo luogo Federico Tondi ha ricoperto questa carica durante la scorsa legislatura.Pertanto rinnovo la mia richiesta di appoggio da parte della CDL alla mia candidatura per la vice presidenza della commissione "Sviluppo Economico" o in alternativa quella della commissione "Ambiente e Mobilità".Credo che le decisioni, specialmente in fatto di nomine, debbano essere discusse e condivise da tutti i componenti della Casa delle Libertà.Anche per il futuro solo se il nostro lavoro sarà coordinato e concertato insieme la CDL potrà crescere a Firenze e, non solo fatto più importante, contribuire in modo positivo all'amministrazione di questa città.Sono convinto che, da qui a lunedì e martedì della prossima settimana, giorni in cui saranno votate le presidenze e le vicepresidenze all'interno delle singole commissioni, la vostra posizione possa essere rivista nel senso da me richiesto.Mario Razzanelli, capogruppo Udc