Consulenze, Donzelli (An): "l'incarico per il telepass era necessario per la viabilità o per imbonirsi il sindacato?"

"L'incarico professionale per lo studio sul telepass era necessario per la viabilità o per imbonirsi il sindacato ?" Se lo chiede il consigliere di Alleanza nazionale Giovanni Donzelli che in un'interrogazione al sindaco Leonardo Domenici ricorda un volantino dell'organizzazione sindacale Cisl Fps in cui si protestava fortemente ("la CISL non ci sta!!!") contro "le scelte politiche e le posizioni assunte dall'amministrazione comunale". Secondo Donzelli "la Cisl accusava l'Amministrazione comunale di dare la precedenza ad investire su incarichi e consulenze esterne piuttosto che sul personale interno". "Questa condizione - dice Donzelli citando sempre il volantino della CISL-FPS- rappresenta senza dubbio un elemento di umiliazione per i dipendenti tutti ed un motivo di disaffezione profonda del rapporto tra lavoratore ed Ente di appartenenza"."E' curioso che per lo studio del Telepass sia stato incaricato proprio un dirigente dell'organizzazione sindacale che "definiva umiliante per i lavoratori il ricorso alle consulenze esterne". (lb)Si allega l'interogazione:CONSIDERATO che l'Amministrazione Comunale con i provvedimenti dirigenziali 10593 del 2003 e 04591 del 2004 ha affidato al Sig. Giuliano Pescini incarichi di consulenza per il nuovo sistema di accessi con controlli telematici (telepass);PRESO ATTO che in entrambe le determinazioni si impegnavano 10.287,82 euro, per la consulenza in questione, per un totale quindi superiore ai 20.000,00 euro;APPURATO che un Giuliano Pescini ha ricoperto fino ad aprile 2003 incarichi di vertice nella polizia municipale di Firenze, precisamente coordinatore dell'area pronto Intervento, centrale operativa e grande viabilità;VISTO che dal sito internet http://associazioni.comune.firenze.it/cisl/chisiamo.html compare nell'elenco del direttivo aziendale S.A.S. della CISL-FPS di Firenze un tale Giuliano Pescini come "Direzione Corpo Polizia Municipale";PRESO ATTO che, con il volantino allegato, l'organizzazione sindacale CISL FPS del Comune di Firenze protestava fortemente ("la CISL non ci sta!!!") contro "le scelte politiche e le posizioni assunte dall'amministrazione comunale" colpevole di dare la precedenza ad "investire su incarichi e consulenze esterne piuttosto che sul personale interno". "Condizione che"- citando sempre il volantino della CISL-FPS- "rappresenta senza dubbio un elemento di umiliazione per i dipendenti tutti ed un motivo di disaffezione profonda del rapporto tra lavoratore ed Ente di appartenenza";Interroga il Sindaco per saperese si tratti di un particolare caso di omonimia e quindi siano 3 persone diverse o se invece il Comune ha affidato un incarico di consulenza esterna ad un proprio dipendente e dirigente sindacale appena andato in pensione;o se le attività richieste al Sig. Pescini potevano essere svolte direttamente dal personale interno come auspicato dal volantino della stessa organizzazione sindacale di cui Pescini risulterebbe dirigente;o se l'incarico a Pescini è motivato dalle sue capacità professionali o dal tentativo di aggraziarsi i vertici del sindacato al fine di smussare la protesta del sindacato stesso.Giovanni Donzelli