Segnaletica stradale e porte telematiche, interrogazione di Bianchi (FI)
«Per quale motivo su parte della segnaletica presente all'ingresso delle corsie preferenziali non sono riportati gli estremi dell'ordinanza che ne autorizza l'installazione?». Questa la domanda del consigliere di Forza Italia Jacopo Bianchi.Con una interrogazione urgente, l'esponente del centrodestra chiede anche conoscere «quali sono le ordinanze che hanno autorizzato le prescrizioni relative a questa segnaletica» e «se si ritiene che le sanzioni elevate dal sistema delle porte telematiche nei confronti dei veicoli che hanno percorso senza autorizzazione le corsie preferenziali siano legittime nei casi in cui sia rilevata la mancanza delle annotazioni di legge sulla segnaletica stradale».«Già un anno fa, dopo la decisione assunta dal Quartiere 4 di pedonalizzare la strada - ha ricordato Bianchi - richiamai l'attenzione sulla mancanza dell'ordinanza che autorizzava l'installazione dei cartelli di divieto di accesso al borgo di San Bartolo a Cintoia. Le catene, dopo la mia denuncia, furono rimosse e reinstallate solo per due giorni la settimana ovvero il sabato e la domenica: l'amministrazione fece marcia indietro perché mancava l'apposita ordinanza».«Il regolamento di attuazione del nuovo codice della strada - ha sottolineato - specifica che il retro dei segnali stradali deve essere di colore neutro opaco e che su di esso devono essere chiaramente indicati l'ente o l'amministrazione proprietari della strada, il marchio della ditta che ha fabbricato il segnale e l'anno di fabbricazione nonché il numero della autorizzazione concessa dal Ministero dei lavori pubblici alla ditta medesima per la fabbricazione dei segnali stradali. L'insieme di queste annotazioni non può superare la superficie di 200 centimetri quadrati. Per i segnali di prescrizione, ad eccezione di quelli utilizzati nei cantieri stradali, devono essere riportati, inoltre, gli estremi dell'ordinanza». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONE URGENTEOggetto: interroga il Sindaco per avere notizie in merito alla segnaletica stradale presente nel territorio comunale in particolare all'ingresso delle corsie preferenzialiIl sottoscritto Consigliere Comunale, considerato che parte della segnaletica stradale presente all'ingresso delle corsie preferenziali cittadine non presenta indicazioni relative al provvedimento amministrativo che ne autorizza le prescrizioni; considerato che la mancata apposizione degli estremi delle ordinanze autorizzatorie sulla segnaletica stradale è un fenomeno diffuso nel territorio comunale; considerato che le prescrizioni imposte con la segnaletica stradale devono essere legittimate dalle indicazioni relative al provvedimento amministrativo autorizzatorio come recita il regolamento di attuazione del nuovo codice della strada comma 7) art.39) "
. Per i segnali di prescrizione, ad eccezione di quelli utilizzati nei cantieri stradali, devono essere riportati, inoltre, gli estremi dell'ordinanza di apposizione."; considerata l'urgenza motivata dalla prossima scadenza di molte sanzioni elevate a mezzo porte telematicheINTERROGA IL SINDACO PER SAPERE1. Per quale motivo su parte della segnaletica stradale presente all'ingresso delle corsie preferenziali cittadine non sono riportati gli estremi dell'ordinanza che ne autorizza l'installazione;2. quali sono le ordinanze che hanno autorizzato le prescrizioni relative alla suddetta segnaletica;3. se ritiene che le sanzioni elevate a mezzo porte telematiche nei confronti dei veicoli che hanno percorso senza autorizzazione le corsie preferenziali siano legittime nei casi in cui sia rilevata la mancanza delle annotazioni di legge sulla segnaletica stradale.Jacopo BianchiFirenze, 11 agosto 2004