La Polizia Municipale risponde ai residenti di via San Zanobi: "Stiamo lavorando con gli abitanti per trovare le risposte ai problemi della zona"

"Stiamo lavorando con gli abitanti per trovare risposte adeguate e condivise alle problematiche della zona di San Lorenzo". E' quanto replica la vicecomandante della Polizia Municipale Patrizia Verrusio alla lettera pubblicata da alcuni quotidiani cittadini. "I vigili della zona centrale e l'Ufficio città sicura sono in stretto contatto da circa due mesi con i cittadini residenti in questo quartiere che hanno costituito il comitato ‘Insieme per San Lorenzo' – precisa Verrusio. – Le problematiche contenute nella lettera sono quelle già descritte a suo tempo dal comitato. Sia la Polizia Municipale che l'Ufficio Città Sicura stanno cercando di fornire adeguate risposte, tra queste appunto la telecamera riproposta dai cittadini nella lettera. Alcuni interventi – continua la vicecomandante – sono già stati fatti, come per esempio, l'intensificazione del servizio della Polizia Municipale e da parte del Quadrifoglio". Altri ancora sono previsti dal microprogetto San Lorenzo, inserito nel macroprogetto di marketing urbano insieme ad altri 20 e che è stato elaborato dall'Amministrazione comunale coinvolgendo in modo diretto i cittadini della zona. Il marketing urbano prevede per ogni zona individuata sulla base delle esigenze della popolazione l'identificazione dei cosiddetti "partner appropriati", ovvero persone di riferimento della comunità e che quindi possono rappresentare le domande e le aspettative dei cittadini. "In questo modo sono state evidenziate le problematiche delle varie zone della città – spiega ancora la vicecomandante Verrusio – e dal confronto tra questa mappa dei principali problemi sentiti dai cittadini e le conoscenze della Polizia Municipale, sono state individuate una serie di priorità condivise, di interventi da realizzare con la collaborazione dei cittadini, degli uffici dell'Amministrazione e degli altri soggetti chiamati in causa per la risoluzione dei problemi specifici, come il Quadrifoglio, Silfi e via dicendo". Per quanto riguarda in specifico il microprogetto di San Lorenzo, questo è nato dall'esigenza, fortemente sentita dagli abitanti, di migliorare la vivibilità del quartiere. Per questo sono stati effettuati interventi tampone (come la raccolta dei relitti abbandonati e la disinfestazione dell'area del cantiere di Sant'Orsola) e ne sono stati progettati altri insieme ai cittadini e ai vari soggetti coinvolti (come Quadrifoglio). Tra questi la pulizia dell'area del cantiere e poi la sua chiusura per impedire l'accesso ai non autorizzati, la risistemazione della mobilità con interventi di manutenzione delle strade e di rifacimento della segnaletica oltre a una presenza mirata della Polizia Municipale per scoraggiare e reprimere comportamenti incivili. "I progetti ci sono e saranno realizzati – conclude la vicecomandante Verrusio -. Gli abitanti che hanno inviato la lettera possono comunque contattare la Polizia Municipale o l'Ufficio città sicura per qualsiasi chiarimento sull'attività in corso ma anche per eventuali suggerimenti". (mf)