Multe e sistema delle porte telematiche, Bianchi (FI) replica a Liperini: «I "girotondini" sono lontani dalla vita politica e sociale della città»

«L'attacco sferrato da Monica Liperini nei confronti del presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini per l'iniziativa di diffondere presso gli "uffici relazioni con il pubblico" un testo-tipo del ricorso contro le multe da telepass dimostra quanto i "girotondini" di certa sinistra siano lontani dalla vita politica e sociale della città pur ispirandosi a principi di democrazia e partecipazione in un costruttivo confronto con le istituzioni». Lo ha detto il consiglierei di Forza Italia Jacopo Bianchi«Monica Liperini - ha aggiuto il consigliere di Forza italia - non esita a definire i numerosi cittadini colpiti dal flagello delle supermulte "una minoranza di incorreggibili e volutamente distratti che ha violato in sei mesi la zona a traffico limitato e le relative corsie preferenziali" sostenendo che un'amministrazione di sinistra dovrebbe essere tutrice dei diritti».«Ma quale tutela - si chiede Bianchi - viene garantita ai cittadini che, senza una chiara informazione, sono caduti nella trappola telematica e sono pertanto "strozzati" da migliaia di euro di multe? Perché Liperini non trova poco etico che le sanzioni elevate mesi fa siano state notificate solo dopo la tornata elettorale? E chiaro il perché: i girotondini non si possono permettere di contestare l'operato dell'amministrazione avendo un assessore nella nuova giunta comunale e si limitano pertanto ad attaccare chi al proprio interno riconosce degli errori e cerca di trovare una soluzione». (fn)