Cellai (AN): «Garantire la vivibilità della zona adiacente piazza Santa Maria Novella»

«La vivibilità della zona adiacente piazza Santa Maria Novella sta peggiorando a vista d'occhio, causando l'ulteriore fuga di botteghe artigianali, di esercizi commerciali e di residenti fiorentini. In particolare, piazza San Paolino appare sempre più degradata e caratterizzata da squallidi spettacoli, in specie serali, sul sagrato dell'omonima chiesa». E' quanto denuncia, in una interrogazione urgente, il consigliere di Alleanza Nazionale Jacopo Cellai.Cellai chiede di sapere «se e quali iniziative si intendano adottare a salvaguardia della vivibilità di piazza S. Paolino» e «quali controlli si vogliano attuare anche a difesa della dignità dell'omonima chiesa». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Tipologia: interrogazioneSoggetto proponente: Jacopo CellaiOggetto: per avere informazione su Piazza San PaolinoUrgente: SI – difficile situazionePREMESSO CHE:- la vivibilità della zona adiacente piazza S.M. Novella sta peggiorando a vista d'occhio, causando l'ulteriore fuga di botteghe artigianali, di esercizi commerciali e di residenti fiorentini;- in particolare, piazza S. Paolino appare sempre più degradata e caratterizzata da squallidi spettacoli, in specie serali, sul sagrato dell'omonima Chiesa;- la residenza, in ordine all'insoluto problema del parcheggio, è stata recentemente ulteriormente penalizzata dalla "riservazione" di alcuni posti auto in detta piazza a favore del Comune, nonostante lo stesso disponga di un'ampio garage sotterraneo con entrata ed uscita proprio nella piazza;- qualche giorno fa, nel corso di un incontro "semi carbonaro" – sostanzialmente non pubblicizzato – alcuni funzionari del Comune avrebbero ipotizzato la chiusura della piazza con catene e fioriere;INTERROGA LA S.V. CON CARATTERE DI URGENZAper sapere:a) se e quali iniziative si intendano adottare a salvaguardia della vivibilità di piazza S. Paolino;b) quali controlli si vogliano porre in cantiere ed intensificare anche a difesa della dignità della Chiesa di S. Paolino;c) se la "bella pensata" di catene e fioriere sia solo parto di qualche "allegro pensatore" che non avrebbe tenuto in alcun conto l'inevitabile conseguenza dell'impossessamento definitivo della piazza da parte dei gruppi che già oggi vi fanno da "padroni";d) se, infine, non si ritenga opportuno revocare l'attuale riserva di posti auto a favore del Comune.Il Consigliere ComunaleJacopo Cellai