Piano strutturale, interpellanza di De Zordo: «Campagna di informazione e percorso di partecipazione cittadina»
Una campagna di informazione rivolta non solo alle categorie economiche e agli ordini professionali, ma anche alle associazioni e ai singoli cittadini, per dare la possibilità di conoscere bene la delibera sul "piano strutturale" e per permettere un percorso di partecipazione cittadina. Questa la proposta avanzata, in una interpellanza, da Ornella De Zordo, capogruppo de "Unaltracittà/unaltromondo".«Il piano strutturale - si sottolinea dell'interpellanza firmata anche da Monica Sgherri, capogruppo di Rifondazione Comunista, Gianni Varrasi, capogruppo dei Verdi e dal capogruppo dei Comunisti Italiani Nicola Rotondaro - è importante per il futuro di Firenze e lo stesso assessore all'urbanistica Biagi lo ha definito come non soltanto un nuovo piano regolatore ma "uno strumento di programmazione e di indicazione degli obiettivi strategici di una città"».«E' dunque essenziale - ha affermato De Zordo - che la documentazione sia accessibile e resa comprensibile anche ai non addetti ai lavori».La capogruppo de "Unaltracittà/unaltromondo chiede così «di inserire in rete civica la delibera e il piano per renderli più facilmente accessibili» e vuole conoscere «quali forme di partecipazione diffusa si intendono realizzare in tempi brevi per avviare una discussione e un percorso di partecipazione pubblica indispensabili per avere un progetto condiviso e partecipato e per permettere ai cittadini di poter presentare, se lo vogliono, osservazioni al Comune entro 30 giorni dalla scadenza del deposito presso l'Albo Pretorio, cioè entro il 2 marzo 2005». (fn)Questo il testo dell'interpellanza:INTERPELLANZAOggetto: informazione e partecipazione riguardo al Piano StrutturaleI sottoscritti Consiglieri ComunaliPRESO ATTO che il Consiglio Comunale ha approvato la delibera n. 39/2004, in data 20/4/04, relativa al "Piano strutturale ai sensi degli artt.li 24 e 25 della Legge Regionale 16 gennaio 1995 e successive modificazioni. Adozione";CONSIDERATO che la procedura di approvazione del Piano Strutturale prevede dopo l'adozione del consiglio comunale la presentazione delle osservazioni da parte dei cittadini a cui faranno seguito le controdeduzioni degli uffici e infine la definitiva approvazione del consiglio comunale;CONSIDERATO che dal 1 luglio e fino al 31 gennaio 2005 i cittadini possono prendere visione del Piano Strutturale presso l'Albo pretorio in Palazzo Vecchio e presso gli uffici dell'Urbanistica;INTERPELLANO IL SINDACOper sapere:1. se si intende inserire in rete civica e quindi rendere più facilmente accessibile la delibera e lo stesso Piano Strutturale;2.se si intende promuovere e realizzare una campagna di informazione rivolta sia alle categorie economiche e agli ordini professionali, che all'associazionismo e ai singoli cittadini, campagna indispensabile per dare la possibilità ai cittadini di conoscere bene questo atto così importante per il futuro di Firenze e quindi per favorire la conoscenza diffusa del Piano Strutturale, definito dallo stesso assessore all'urbanistica Biagi come non soltanto un nuovo piano regolatore ma "uno strumento di programmazione e di indicazione degli obiettivi strategici di una città";3. quali forme di consultazione e di partecipazione diffusa si intendono realizzare in tempi brevi avviare una discussione e un percorso di partecipazione pubblica indispensabili per avere un progetto condiviso e partecipato e per permettere ai cittadini di poter presentare, se lo vogliono, osservazioni al Comune entro 30 giorni dalla scadenza del deposito presso l'Albo Pretorio, cioè entro il 2 marzo 2005.O. De Zordo (unaltracittà/unaltromondo); M. Sgherri (PRC); G.Varrasi (Verdi); N.Rotondaro (PdCI)