Cap Anamur, interviene De Zordo ("Unaltracittà/unaltromondo"): «Il consiglio comunale esprima la propria disapprovazione e condanna del comportamento del Governo»
Una invito al consiglio comunale a «esprimere la propria disapprovazione e condanna del comportamento del Governo sulla vicenda della nave Cap Anamur» è stato rivolto da Ornella De Zordo, capogruppo de "Unaltracittà/unaltromondo" nella seduta di oggi pomeriggio dell'assemblea di Palazzo Vecchio. La De Zordo ha anche chiesto di «dare attuazione alla risoluzione sul diritto di asilo approvata dal consiglio comunale il 1 dicembre 2003».La capogruppo de "Unaltracittà/unaltromondo" ha sottolineato anzitutto che «il diritto di asilo è un diritto umano fondamentale, riconosciuto dalle convenzioni internazionali e dalla Costituzione italiana» e che «la sentenza numero 222 della corte costituzionale che dichiara illegittimo l'accompagnamento immediato alla frontiera dello straniero espulso, senza che l'interessato abbia potuto far valere le proprie ragioni dinanzi a un giudice, è un punto di svolta che permette di porre fine alle misure contrarie ai principi dell'ordinamento italiano che a tutt'oggi hanno colpito migliaia di stranieri».Secondo Ornella De Zordo «la sentenza della Corte non potrà non avere ricadute importantissime su quelle disposizioni della legge Bossi-Fini legate al diritto all'asilo» e «la lacuna legislativa presente nell'ordinamento italiano rischia di mettere a repentaglio la sicurezza di chi arriva per cercare protezione».La capogruppo "Unaltracittà/unaltromondo" ha quindi invitato il sindaco e il presidente del consiglio comunale «a chiedere al Parlamento l'approvazione al più presto della nuova legge sul diritto di asilo e sul regime di protezione umanitaria, abolendo la detenzione amministrativa dei potenziali richiedenti asilo». (fn)