Degrado del parco di Villa di Rusciano, interpellanza di Pieri e Calì (FI)
Il degrado del parco della Villa di Rusciano è al centro di una interpellanza presentata dal consigliere di Forza Italia Massimo Pieri e dal consigliere al Quartiere 3 Matteo Calì«L'amministrazione comunale - si legge nell'interpellanza - utilizza gli spazi di villa di Rusciano, in via Benedetto Fortini, come sede della direzione ambiente. Il cancello che delimita l'ingresso su via di Ripoli espone un cartello con l'orario di apertura per garantire ai cittadini l'accesso al parco della suddetta villa, accessibile solo ai pedoni».«All'interno del parco della villa - scrivono Pieri e Calì - persiste degrado, incuria e una diffusa presenza di persone dedite all'uso di sostanze stupefacenti: basti vedere le numerose siringhe presenti in varie zone del parco».I due esponenti di Forza Italia chiedono quindi di sapere «quali provvedimenti intende assumere l'amministrazione per arginare il degrado e garantire la sicurezza ai frequentatori del parco della Villa di Rusciano». (fn)Questa il corso dell'interpellanza:INTERPELLANZAOggetto: interpella il Sindaco per sapere quali provvedimenti intende assumere in merito al degrado del parco della Villa di RuscianoIl sottoscritto Consigliere Comunale, Preso atto che l'Amministrazione Comunale utilizza gli spazi di Villa di Rusciano, in Via Benedetto Fortini, come sede della Direzione Ambiente; Rilevato che il cancello che delimita l'ingresso su Via di Ripoli espone un cartello con l'orario di apertura per garantire ai cittadini l'accesso al parco della suddetta villa (accessibile solo ai pedoni); Constato che all'interno del parco di Villa di Rusciano persiste degrado, incuria e una diffusa presenza di persone dedite all'uso di sostanze stupefacenti (basti vedere le numerose siringhe presenti in varie zone del parco);INTERPELLA IL SINDACO PER SAPEREQuali provvedimenti intende assumere per arginare il degrado e garantire la sicurezza ai frequentatori del parco della Villa di Rusciano.Massimo PieriFirenze, 23 luglio 2004