Bosi e Bianchi (FI): «Escrementi e scarafaggi alla rotonda Barbetti, nel "Prato di Ognissanti"»
Escrementi e scarafaggi alla rotonda Barbetti, nel "Prato di Ognissanti", il più antico giardino pubblico della città. Lo denunciano, in una interpellanza, i consiglieri di Forza Italia Enrico Bosi e Jacopo Bianchi.«La rotonda Barbetti, che prende il nome dallo scultore Angelo Barbetti - scrivono i due esponenti del centrodestra - ospita dal 1833 la vecchia fontana di piazza de' Mozzi lì collocata dal Comune a cura dell'architetto Giovanni Del Rosso per riqualificare la zona. Oggi la rotonda Barbetti si trova in condizioni di estremo degrado, come peraltro i giardini di via Solferino, i marciapiedi di via Garibaldi, il giardino di via Curtatone: è ricoperta di vistose scritte, di escrementi e, con il sopraggiungere del buio, di un enorme numero di blatte. Peraltro la fontana non è più in grado di assolvere al suo compito primario che è quello di erogare acqua poiché l'impianto è andato completamente distrutto».«Anche le panchine disposte intorno alla fontana - proseguono Bosi e Bianchi - sono coperte di graffiti e di escrementi e che il marciapiede di fronte al grand Hotel Villa Medici è stato completamente divelto con i lastroni sparsi un po' ovunque al limite del parcheggio».I due consiglieri del centrodestra vogliono sapere «se l'amministrazione intenda realizzazione opportuni interventi di restauro conservativo della rotonda, monumento caro ai fiorentini, già avviato ad una progressiva quanto rapida distruzione operando peraltro un recupero di tutto l'ambiente circostante che offre una pessima immagine di degrado».Questo il testo dell'interpellanza:INTERPELLANZAOggetto: interpellano il Sindaco per sapere se l'A.C. intenda realizzare interventi di restauro della rotonda BarbettiSoggetti Proponenti: Enrico Bosi, Jacopo BianchiI sottoscritti Consiglieri Comunali, premesso che il "Prato di Ognissanti" è stato il più antico giardino pubblico di Firenze di cui oggi rimangono soltanto il parco privato dei Principi Corsini e la rotonda Barbetti; considerato che la rotonda Barbetti che prende il nome dallo scultore Angelo Barbetti ospita dal 1833 la vecchia fontana di Piazza de' Mozzi ivi collocata dal Comune a cura dell'Architetto Giovanni Del Rosso con l'intento di riqualificazione ambientale; rilevato che oggi la rotonda Barbetti versa in condizioni di estremo degrado come peraltro i giardini di via Solforino, i marciapiedi di Via Garibaldi, il giardino di via Curtatone ricoperta di vistose scritte, di escrementi e, con il sopraggiungere del buio, di un enorme numero di blatte; considerato peraltro che la fontana non è più in grado di assolvere al suo compito primario che è quello di erogare acqua poiché l'impianto è andato completamente distrutto; considerato che anche le panchine disposte intorno alla fontana sono coperte di graffiti e di escrementi e che il marciapiede di fronte al Grand Hotel Villa Medici è stato completamente divelto con i lastroni sparsi un po' ovunque al limite del parcheggioINTERPELLANO IL SINDACO PER SAPERESe l'Amministrazione intenda realizzazione opportuni interventi di restauro conservativo della rotonda Barbetti, monumento caro ai fiorentini, già avviato ad una progressiva quanto rapida distruzione operando peraltro un recupero di tutto l'ambiente circostante che offre una pessima immagine di degrado.Enrico BosiJacopo BianchiFirenze, 21 luglio 2004