Cruccolini: «Il consiglio comunale dovrà diventare un punto di riferimento della città»

«Saremo credibili nella misura in cui saremo capaci di rispondere ai bisogni. Per questo il consiglio comunale dovrà diventare un punto di riferimento e dovrà mettere in relazione i soggetti sociali, evitando la parcellizzazione e individuando problemi comuni da affrontare». E' quanto ha dichiarato il neopresidente del consiglio comunale Eros Cruccolini intervenendo questo pomeriggio nel Salone dei Duecento.«Dobbiamo uscire da una logica settoriale - ha sottolineato Cruccolini - consideraci una comunità. Questo concetto ne contiene altri: accoglienza, solidarietà e giustizia. La politica non può essere identificata con le schermaglie: nel rispetto reciproco dei ruoli saremo chiamati, in questa legislatura, ad individuare le soluzioni più opportune per rispondere in maniera efficace alle esigenze dei cittadini. E questo anche ascoltando la città, attribuendo grande valore al capitale sociale rappresentato anche da tante associazioni di volontariato, laiche, cattoliche o religiose».Quanto al programma dei prossimi mesi il neopresidente dell'assemblea di Palazzo Vecchio ha individuato alcune priorità: «dovremo convocare un consiglio comunale aperto al carcere di Sollicciano e riunirci in seduta comune con il consiglio provinciale. Saranno anche importanti i rapporti con i consigli dei cinque Quartieri, il consiglio del decentramento e il consiglio delle donne».«Nei primi incontri - ha aggiunto Cruccolini - cercherò anche di conoscere buona parte degli oltre 5mila dipendenti comunali: una squadra importante, il primo cardine per la realizzazione delle decisioni che, di volta in volta, saranno prese dal consiglio comunale». (fn)