Quartiere 4: supermercati e farmacie del quartiere offrono buoni-acquisto per combattere la povertà

Per fronteggiare la povertà e cercare di risolvere, seppure in parte, i problemi che essa comporta, il Quartiere 4 ha promosso, insieme ad alcune aziende della grande distribuzione (come Coop, Esselunga, Cooperativa di Legnaia), alle farmacie (sia quelle ex-Afam che quelle private) e alle associazioni di volontariato del quartiere una serie di iniziative.Le aziende che hanno aderito si sono impegnate a fornire una certa quantità di prodotti alimentari e altri generi di largo consumo da offrire gratuitamente alle famiglie che si trovano in precarie condizioni economiche.In particolare le farmacie forniscono prodotti per bambini indispensabili e costosi come omogeneizzati, biscotti, latte in polvere, pannolini e altri generi.Sia i supermercati che le farmacie metteranno a disposizione buoni-acquisto che saranno gestiti, secondo la priorità dei bisogni di intervento, dalle associazioni del Quartiere 4 operanti nel settore dell'assistenza (Caritas San Bartolo, Caritas Pignone, parrocchia di San Vito a Bellosguardo, Misericordia, San Vincenzo dè Paoli, Ronda della Carità).Da sottolineare anche l'impegno della catena di distributori di benzina Q8 che ha offerto una certa quantità di buoni-benzina a beneficio dei volontari che useranno la propria auto per svolgere attività di assistenza.Anche questo rappresenta un ulteriore tassello nella costruzione della comunità solidale alla quale sia le istituzioni che la società civile del Quartiere 4 lavorano continuamente da anni. (uc)