Estate anziani, ecco le iniziative dell'Amministrazione comunale

Vacanze al mare e in montagna, ma anche gite in barca, condizionatori d'aria e servizi aggiuntivi per chi resta in città. L'elenco dei servizi dedicati alla popolazione over 65 anni è nutrito e vengono organizzati dall'Amministrazione comunale in collaborazione con l'Azienda Sanitaria e le associazioni del volontariato. E proprio il ruolo del volontariato è decisivo per la creare, insieme ai servizi sociali e sanitari, quella rete di protezione che rende Firenze una città capace di rispondere alle richieste dei cittadini anziani. Quest'anno ai servizi di supporto estivi si è aggiunto anche progetto della Regione Toscana, la cosiddetta "Sorveglianza attiva", ovvero il monitoraggio degli anziani affetti da patologie particolarmente a rischio nel periodo estivo.AIUTO ESTATE ANZIANISi tratta di un pacchetto di servizi aggiuntivi attivo ormai da diversi anni e consiste nella cosiddetta "sorveglianza passiva" in risposta all'emergenza sociale che si verifica nel periodo estivo, rivolto agli anziani rimasti soli in città. Obiettivo offrire agli over 65 anni che nel periodo estivo restano in città un ventaglio di interventi che vanno dalla semplice compagnia e alla spesa a domicilio, dal sostegno per le attività quotidiane a interventi di assistenza vera e propria. Il servizio sarà in funzione dal 1° luglio al 5 settembre: tutti i giorni compresi i festivi, basterà chiamare i numeri telefonici 055/212571 oppure 055/212639 dalle 9 alle 21. In questo modo si potranno avere informazioni sugli orari delle farmacie, degli ambulatori o dei negozi oppure degli artigiani che eseguono riparazioni d'urgenza, e ancora sulle attività culturali e ricreative. Chi chiama può anche contare su operatori qualificati che offrono sostegno telefonico o attivano l'intervento a casa che può essere un aiuto per vestirsi e lavarsi, per fare la spesa, la preparazione dei pasti e l'eventuale consegna a domicilio, la pulizia della casa oppure semplicemente una persona che accompagna l'anziano a fare una passeggiata. Insomma, si tratta di un servizio di consulenza, informazioni, sostegno e interventi domiciliari destinati agli anziani in stato di bisogno e che si trovano da soli. Inoltre gli interventi di conforto telefonico verranno integrati dai volontari dell'Associazione "Voce Amica".SORVEGLIANZA ATTIVAE' la novità dell'estate 2004. Come previsto nelle linee guida regionali, sarà infatti attivato anche un servizio di "sorveglianza attiva" (tramite contatto telefonico e/o visita domiciliare) rivolto agli anziani over 75 anni la cui condizione di rischio viene segnala dai medici di famiglia secondo procedure con strumenti stabiliti dalla Regione. L'intensità della sorveglianza sarà variabile sulla base delle effettive condizioni climatiche e dei livelli di allarme comunicati dalla Protezione Civile. A questo scopo è stato approntato, a livello nazionale, un sistema di sorveglianza, previsione e allarme delle situazioni climatiche per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute della popolazione. Si tratta di un sistema sperimentale che coinvolge alcune città italiane, tra cui Firenze. Il progetto prevede che ogni giorno le previsioni meteorologiche a 72 ore relative ad ogni città siano trasmesse dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare al centro di competenza nazionale del sistema, individuato nel dipartimento di epidemiologia della Asl, il quale provvederà ad elaborarle producendo un bollettino che segnalerà le condizioni di rischio per la salute per il giorno stesso e per i due giorni successivi (da nessun allarme a emergenza). Per Firenze il centro di riferimento locale alla ricezione del bollettino meteo è il centro operativo della Protezione civile del Comune. Da qui partiranno le segnalazioni dirette ai vari soggetti incaricati di attivare gli interventi. In questo modo Firenze sarà in grado di conoscere in anticipo e con un elevato grado di certezza, la situazione meteorologica prevista sul centro città, rendendo così possibile l'attivazione di interventi differenziati in relazione alla gravità dell'allarme previsto.Per quanto riguarda gli interventi, a Firenze gli anziani interessati alla sorveglianza saranno individuati dai medici di famiglia tra gli ultra 75enni soli e con particolari condizioni di rischio. Il sistema di sorveglianza attiva coprirà il periodo che va dal 1° luglio al 31 agosto. Concretamente si tratta di un contatto telefonico con gli anziani a rischio, tarato in base alle condizioni atmosferiche: più aumenta il rischio, più frequenti saranno le telefonate di controllo (fino a una telefonata tutti i giorni). Nel corso dei colloqui telefonici gli operatori verificheranno se il comportamento degli anziani è appropriato alle condizioni meteorologiche e nel caso forniranno informazioni utili per modificare comportamenti errati.Il collegamento telefonico con i soggetti sottoposti a sorveglianza attiva è collegato e coordinato con il servizio comunale di Teleassistenza, che gestisce anche il servizio di sorveglianza passiva (ovvero l'Aiuto Estate Anziani), che si attiverà qualora dalle informazioni ricevute dall'anziano emerga un bisogno sociale. In caso di rilevato rischio per la salute verranno allertati i presidi sanitari e ovviamente i familiari. Se l'anziano non risponde al telefono saranno prima informati i parenti, poi sarà effettuato un sopralluogo per verificare la situazione e nel caso avvertita la forza pubblica.INCENTIVI PER LA CLIMATIZZAZIONE DELLE ABITAZIONI DEGLI ANZIANIL'Amministrazione comunale ha già distribuito 1.200 contributi da 250 euro per l'acquisto di climatizzatori (per un totale di 300mila euro). Questo fondo è andato esaurito in 5 giorni e per questo è stato rifinanziato con altri 100mila euro per ulteriori 400 condizionatori.Il bando originario prevedeva di riservare gli incentivi a tre tipologie di anziani: gli ultrasettantacinquenni che vivono da soli; le coppie di anziani in cui almeno uno ha più di 75 anni e l'altro più di 65; le famiglie in cui è presente almeno un anziano non autosufficiente con almeno 65 anni. A queste categorie si sono aggiunti anche i centri Anziani formalmente riconosciuti e sostenuti dall'Amministrazione comunale anche a mezzo dei consigli di Quartiere. I contributi sono andati esauriti in appena 5 giorni: sono stati consegnati 1.150 incentivi direttamente ai cittadini e 50 ai centri anziani. Duecento le persone in lista di attesa: anche per questi cittadini varrà il criterio della precedenza per i pensionati "sociali". Il nuovo bando ha riaperto il 3 giugno: è possibile richiedere il contributo direttamente a Montedomini. Gli interessati devono recarsi in via dei Malcontenti 6 con un documento di identità. Qui dovranno compilare un modulo con l'autocertificazione e riceveranno immediatamente il buono da 250 euro, la lista dei rivenditori che hanno aderito all'iniziativa e l'elenco dei modelli di condizionatori a prezzo scontato. Per informazioni è a disposizione il numero verde di Montedomini 800/801616 che risponde dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 17. Il bando scadrà il 30 giugno anche se i pensionati potranno far valere il loro diritto di precedenza entro il 23 giugno.INSERIMENTI TEMPORANEI NELLE RSARientrano nel pacchetto dei servizi estivi anche i ricoveri temporanei degli anziani nelle residenze sanitarie assistenziali (Rsa) e nelle residenze assistite (Ra) nel periodo estivo. Questo servizio vuole rispondere alla domanda, sempre crescente, di ricoveri temporanei da parte delle famiglie che accudiscono in casa un anziano e che, soprattutto in estate, hanno necessità di un periodo di sollievo dagli impegni quotidiani. I ricoveri temporanei possono durare da 15 giorni a due mesi e riguardano anziani autosufficienti e non autosufficienti. Gli anziani nel periodo di ricovero pagano la normale retta calcolata in base al reddito. L'anno scorso sono state 47 le persone che hanno usufruito del servizio sono stati (40 in Rsa e 7 in Ra) e anche per quest'anno gli uffici sono pronti a rispondere alle richieste che arriveranno.INZIATIVE DI SOCIALIZZAZIONEDa non dimenticare poi le vacanze organizzate dai consigli di quartiere. Si tratta ormai di una iniziativa tradizionale che riscuote ogni anno grande successo: l'anno scorso stati 2.206 gli anziani che sono andati in villeggiatura in località marine, montane e termali nei mesi di giugno, luglio e settembre. I turni sono di 15 giorni ciascuno comprensivi di trasporto in pullman, pensione completa in hotel tre stelle, con bevande ai pasti, camere doppie con servizi, servizio spiaggia per le località marine. I gruppi di 40-45 persone sono seguiti da accompagnatori e soggiornano in alberghi. Per partecipare a questo servizio è necessario essere pensionati, aver compiuto 60 anni ed essere residenti. La quota a carico dell'anziano viene calcolata in base al reddito (quattro le quote in base alle fasce di reddito, il residuo viene coperto dall'Amministrazione).Per gli anziani che restano in città, l'Amministrazione sta programmando, insieme ai centri di aggregazione per anziani (23 strutture in città), alcune iniziative ricreative e di socializzazione che già l'anno scorso hanno riscosso molto successo, come, ad esempio, le gite in barca sull'Arno, i tour turistici con i bus scoperti a due piani e le cosiddette "cocomerate" ovvero eventi ricreativi realizzati nei principali spazi aperti della città. Queste iniziative hanno l'obiettivo di offrire agli anziani occasioni di stare insieme in modo da combattere concretamente la solitudine. (mf)