Quartiere 4: "Io sto bene-Volume 3". Spettacolo teatrale di attori diversamente abili e dibattito su "Arte e disabilità"
L'handicap può tradursi anche in una ricca espressione artistica.Con questo spirito, al teatro Florida, il 25 e 26 maggio sarà messo in scena lo spettacolo "Io sto beneVolume 3" con la partecipazione di un gruppo di 51 "attori": 16 sono persone diversamente abili e gli altri 35 sono attori, operatori, tecnici e ausiliari. Lo spettacolo è ad ingresso libero.Nell'ambito di questa iniziativa, sempre al Teatro Florida, il 26 maggio, a partire dalle 9,30, si svolgerà una tavola rotonda sul tema "Arte e disabilità". Oltre ai curatori del progetto interverranno tecnici, operatori sociali e amministratori locali."Volume 3" indica che si tratta della terza esperienza teatrale di questo tipo, nata nell'ambito di "Risvegli", un progetto curato dal Comune di Firenze, dalla Regione Toscana e dal Quartiere 4 e che quindi non scaturisce da un'improvvisazione estemporanea. Dietro le emozioni e le atmosfere di questo spettacolo ci sono mesi di lavoro e di impegno. Il laboratorio teatrale, che ha avuto inizio a novembre nei locali del Centro Civico del Quartiere 4 in via Assisi, si è articolato su 25 incontri di 2 ore ciascuno ed ha impegnato 15 persone con disabilità psichica e sensoriale che frequentano i centri diurni di socializzazione del quartiere: "L'Albero Vivo", in via Modigliani 95 (gestito dal Distretto 4 della ASL-Firenze) e "Il Giaggiolo", in via di Legnaia 2/a e 2/b (curato dalla cooperativa ARCA in convenzione con il Comune di Firenze). Il laboratorio è stato diretto da Alessandro Fantechi e Elena Turchi dell'associazione culturale "Teatro 334-Isole Comprese" che dal 1995 si è specializzata in progetti teatrali rivolti a persone svantaggiate.Lavorare sull'espressività corporea può rappresentare una stimolante apertura di nuove frontiere non solo sul piano delle relazioni e della socializzazione interpersonale ma anche sul versante terapeutico e riabilitativo. L'attività ha una propria valenza sperimentale e innovativa di grande significato e conferma ancora una volta l'alto livello di integrazione e di coordinamento che è maturato nel Quartiere 4 fra i diversi soggetti, istituzionali e non, operanti nell'ambito socio-sanitario.Silenzi, gesti trattenuti, carrozzine che si muovono lentamente sul palcoscenico, una canzone impostata e interpretata senza che la voce emetta un suono. La particolare condizione di un handicap fisico e psichico trasformata in una forma espressiva e in una modalità di comunicazione con gli altri. È questa la forza straordinaria e veramente imperdibile (non solo per la ricchezza di significati che assume ma anche per l'oggettivo esito artistico raggiunto) dello spettacolo teatrale in programma il 25 e 26 maggio, alle 21,00 al Teatro Florida in via Pisana 111/r con ingresso gratuito. (uc)