Campagna sulla sicurezza stradale "La vita è tua, non perderla per strada", ecco il bilancio dell'iniziativa
Oltre 500 persone sottoposte all'alcol test di cui quasi la metà risultate positive, 152 veicoli controllati di notte con sette patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza, 180 stendardi e decine di poster con immagini choc affissi sulle strade fiorentine per ricordare le terribili conseguenze degli incidenti, ma anche migliaia di cartoline per sensibilizzare al rispetto del codice della strada distribuite nei locali notturni e nelle scuole. Sono solo alcuni risultati della campagna sulla sicurezza stradale "La vita è tua, non perderla per strada" promossa per tutto il mese di aprile dall'Amministrazione comunale e che ha visto la collaborazione della Banca Toscana, del Monte dei Paschi di Siena, dell'Associazione Italiana familiari e vittime della strada, Confesercenti, Confcommercio, Agis, l'Automobile Club Firenze e le ditte Target, Lazzeri e Color. Obiettivo della campagna sensibilizzare i cittadini, soprattutto i più giovani, al rispetto delle norme del codice della strada iniziando dalla guida in stato di ebbrezza e al superamento dei limiti di velocità. Due le parole chiave della campagna: prevenzione e repressione soprattutto della guida in stato di ebbrezza alcolica. Per quanto riguarda il primo aspetto, sono stati coinvolti, attraverso le associazioni di categoria, i titolari di discoteche e ristoranti per distribuire alcool test monouso ai clienti. Il servizio prevedeva un presidio di vigili urbani, insieme agli operatori del Nucleo prevenzione alcool del Comune e a un medico del Centro alcologico, all'interno delle discoteche per effettuare gli alcool test monouso. I presidi sono stati effettuati in 6 locali notturni (Tenax, Central Park, Full Up, Jackie-O', Universale e Maracanà) e hanno coinvolto 507 le persone che si sono sottoposte volontariamente all'alcol test: per la stragrande maggioranza uomini, ben 416 a fronte di sole 91 donne. Poco meno della metà, 233 su 274 (quasi il 46%), sono le persone risultate positive al test (209 uomini e 24 donne). Questo significa che quasi 5 frequentatori delle discoteche che hanno collaborato all'iniziativa dell'Amministrazione comunale quando escono dal locale secondo il codice della strada non dovrebbero mettersi alla guida. Da questi dati emergono alcuni elementi importanti: prima di tutto l'uso e l'abuso di alcol è un fenomeno più diffuso tra gli uomini. In secondo luogo che si tratta di un fenomeno più diffuso tra i giovani: le percentuali di persone positive sono infatti più elevate nelle discoteche frequentate dai giovani rispetto ai locali in cui i clienti sono più adulti. Per quanto riguarda poi la repressione, la Polizia Municipale ha effettuato anche controlli notturni sulle strade: in totale sono stati fermati 152 veicoli ed elevate 24 contravvenzioni (di cui 7 per guida in stato di ebbrezza con il ritiro della patente e 5 per eccesso di velocità).Ma l'impegno dell'Amministrazione comunale non finisce qui. Si sta organizzando, sempre con la collaborazione delle associazioni di categoria, un nuovo programma di sensibilizzazione utilizzando l'alcol test con una maggiore attenzione ai ristoranti e pub. Inoltre continuano e anzi saranno intensificati i controlli notturni della Polizia Municipale mirati alla repressione della guida in stato di ebbrezza con l'utilizzo dei tre etilometri in dotazione. Molto pesanti le conseguenze per chi viene colto al volante o in sella a una moto ebbro: oltre alla decurtazione di 10 punti, è prevista infatti la sospensione della patente da 15 giorni a 3 mesi, un'ammenda che varia da 258 a 1.032 euro e l'arresto fino a un mese. Il Comune lancia quindi un appello rivolto soprattutto ai giovani: non mettetevi al volante se non siete sobri. E se volete bere, fatevi accompagnare a casa da un amico che invece non l'ha fatto: meglio individuare nel gruppo di amici una persona che, a turno, non beve e che poi riporta tutti a casa in sicurezza. (mf)