"Sull'identità dell'inverosimile del corpo": il programma di maggio ai Cantieri Goldonetta

Il programma "Sull'identità inverosimile del corpo" sviluppa alcune delle funzioni principali che identificano CanGo (Cantieri Goldonetta): dalla formazione all'incrocio delle pratiche artistiche contemporanee, da brevi residenze a incontri ed esercizi di approfondimento.Concretizzando un'idea di flessibilità, il programma si apre a collaborazioni con strutture, artisti, progetti che hanno trovato nel percorso di CanGo una casa qualificata per una percezione articolata dei lavori proposti.La prima parte del programma è stata dedicata all'attività di formazione con un laboratorio dal 23 al 25 aprile rivolto a danzatori. Il laboratorio affronterà il senso della danza in rapporto allo spazio architettonico da costruire e le interferenze sonore necessarie, la cura, la diversità e l'irregolarità del corpo. Sarà realizzato da Virgilio Sieni con la partecipazione di artisti visivi e musicisti. Il senso laboratoriale e di ricerca in progress sarà dato anche dalla visione delle prove di alcuni lavori.La collaborazione con Contempoartensemble diretto da Mauro Ceccanti, dopo un periodo di residenza/studio con Virgilio Sieni, darà vita il 24 maggio alle ore 21 a Vesalii Icones, musica di Peter Maxwell Davies, evento per danzatore, violoncello ed ensemble. L'evento sarà anche un'occasione per assistere ad alcuni momenti di prove, oltre che ad un incontro del pubblico con gli artisti dopo lo spettacolo (sarà presente anche il compositore Peter Maxwell Davies).La condivisione del programma con il Festival FabbricaEuropa, in un processo inedito di dislocazione di avvenimenti nella città , proporrà opere di danza, musica e teatro: Dies Irae del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards per la regia di Mario Biagini e Thomas Richards (1, 2 e 4, 6maggio ore 21), Cantos della Compagnia Verdastro/Della Monica un concerto scenico con Francesca Della Monica su scritti e musiche di John Cage e Ezra Pound (8 e 9 maggio ore 22.30), Millepiani strategie coreografiche e composizioni istantanee, un quartetto con Mark Tompkins, Julyen Hamilton, Alessandro Certini e Charlotte Zerbey , musica di Steve Noble (18 >19 Maggio ore 21, dopo lo spettacolo gli artisti incontrano il pubblico), "La casa invisibile" ideazione, coreografia e danza di Alessandro Certini e Charlotte Zerbey musica dal vivo di Spartaco Cortesi (21 maggio ore 21)Sarà con il prezioso contributo di "Leggere per non dimenticare" a cura di Anna Benedetti che il 12 maggio alle ore 21 il pubblico potrà assistere a "Sul corpo e lo sguardo" un incontro con Eugenio Borgna sulla visione di azioni ed elaborazioni da Il Funambolo della Compagnia Virgilio Sieni Danza.(seg-red)