Sospesi i lavori del parcheggio alla Fortezza, Matulli e Biagi: "Atto incomprensibile. Domani incontreremo la soprintendenza"

"Un provvedimento unilaterale e incomprensibile, alla luce del rapporto di collaborazione che si era instaurato tra l'Amministrazione comunale e la soprintendenza e soprattutto in vista dell'incontro che avevamo già fissato per domani". Il vicesindaco Giuseppe Matulli e l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi commentano così la decisione della soprintendenza ai beni ambientali e architettonici di sospendere i lavori del parcheggio sotterraneo in piazzale Caduti nei Lager. La notizia è stata data dal vicesindaco Giuseppe Matulli in apertura della seduta del consiglio comunale, dopo pochi minuti che l'ordinanza era arrivata materialmente a Palazzo Vecchio."Questo provvedimento – ha detto Matulli – ricade negativamente sulla città, perché rallenta i processi di riqualificazione dell'area della Fortezza su cui l'amministrazione comunale è fortemente impegnata, anche pensando sia alla rilevanza degli interventi sia all'urgenza di ridurre al minimo i disagi legati ai cantieri. Non possiamo che dedurre, visti gli atti che si sono succeduti nei giorni scorsi e le richieste di documentazione arrivate agli uffici comunali, come le incertezze interne alla soprintendenza finiscano per avere un impatto negativo sulla città.. Venerdì scorso – ha detto ancora il vicesindaco – abbiamo spiegato l'iter seguito per la progettazione e realizzazione del parcheggio. E abbiamo anche potuto notare, sulle pagine dei giornali, il dibattito che si è aperto all'interno della soprintendenza in merito al progetto. Per fare chiarezza e verificare la situazione dei lavori, l'assessore Biagi la scorsa settimana ha preso contatti con la soprintendenza. L'obiettivo era verificare se, nell'ambito delle variazioni al parcheggio, passato da tre a due piani a causa della presenza della falda freatica, erano possibili aggiustamenti anche dei progetti in corso di realizzazione". Aggiustamenti che, secondo l'amministrazione comunale, dovevano essere assunti d'intesa con la soprintendenza. Questi contatti si erano tradotti in un incontro, fissato per domani mattina, tra l'assessore Biagi e il soprintendente reggente Paola Grifoni, oltre che in scambi di documentazione e di valutazioni di carattere tecnico. E, proprio in vista della riunione di domani, la soprintendenza ha chiesto agli uffici comunali documenti e materiale sul progetto. "Alla luce di questi contatti – ha aggiunto il vicesindaco Matulli – siamo rimasti assolutamente meravigliati di ricevere, e solo dopo la nostra richiesta a seguito di indiscrezioni, l'ordinanza di sospensione dei lavori". "Comunque sia – concludono Matulli e Biagi – siamo i primi a volere che sia verificato se ci sono difformità fra il progetto concordato e l'esecuzione dei lavori". (mf)