Amministrative 2004, Papini (Verdi): «Nel nuovo consiglio comunale per rappresentare le posizioni ambientaliste e dei movimenti»

Difesa e acquisizione di nuove aree verdi. Sviluppo della mobilità ciclabile e di quella pubblica. Lotta all'elettrosmog. Modifica dello statuto del nuovo ente gestore delle Cascine per garantire maggiore attenzione agli aspetti ambientali. Via libera, nella "Società della Salute" alle medicine bionaturali, dello shiatsu, omeopatia e fitoterapia, oltre ad una presenza dei medici di base nei meccanismi di controllo. Sono questi alcuni dei punti del programma del capogruppo dei Verdi Alessio Papini per le prossime elezioni amministrative.«La scelta di ricandidarmi nelle liste dei Verdi per il consiglio comunale - ha spiegato Papini - mi è stata chiesta da numerosi aderenti ai Verdi, alle associazioni ambientaliste e ai movimenti. L'obiettivo è quello di continuare a rappresentare in consiglio comunale le posizioni di queste forze sociali. Nel corso di questa legislatura ho dimostrato che il voto ai Verdi non solo è utile ma anche necessario».«Nella prossima legislatura - ha aggiunto Papini - dobbiamo lavorare per arrivare alla raccolta dei rifiuti organici e per far aumentare la raccolta differenziata: in questo modo il progetto dell'inceneritore potrà essere riconsiderato. Ma bisognerà anche ridurre l'impatto acustico dell'aeroporto di Peretola, introdurre il cosiddetto "bilancio partecipativo", difendere le attività ancora agricole sul nostro territorio e su tutto il territorio della provincia. Infine, sarà importante garantire un maggiore impegno di Firenze nei processi di pace mondiali e per incentivare i "Gruppi d'Acquisto Solidali"». (fn)Questo il programma del capogrupo dei Verdi Alessio Papini:PROGRAMMA PER LA RICANDIDATURA DEL CAPOGRUPPO DEI VERDI ALESSIO PAPINI ALLE PROSSIME ELEZIONI COMUNALIIn occasione della presentazione della mia ricandidatura per il Consiglio Comunale di Firenze vorrei presentare un brevissimo sunto dei risultati ottenuti nel corso della mia attività come Consigliere Comunale, quali obiettivi mi propongo di ottenere nella prossima legislatura e un breve curriculum vitae.Ulteriori approfondimenti saranno a disposizione degli elettori sul sito internet che verrà attivato di qui a poco e presso l'indirizzo di posta elettronica alessio.papini@tin.it.La mia ricandidatura è motivata dalla necessità di offrire agli elettori verdi un punto di riferimento chiaro per quel che riguarda una forte aderenza alle proposte ambientaliste e un rapporto di vicinanza con le proposte politiche dei movimenti. Una strada che è già stata percorsa dalle stesse associazioni ambientaliste che sono ormai parte integrante della rete di forze sociali che fanno parte di Lilliput e dei forum sociali e che noi ci proponiamo di rappresentare.OBIETTIVI SUL PIANO NAZIONALE1) La mozione per scegliere con criteri etici partner bancari del Comune di Firenze, che ha avuto molti cloni in molte altre città d'Italia grazie alla campagna contro le banche armate. In seguito a questa mozione La Cassa di Risparmio di Firenze e il Monte dei Paschi hanno dichiarato la loro uscita dal settore delle transazioni commerciali riguardanti armamenti.2) La mozione per l'introduzione del software libero nella pubblica amministrazione: prima mozione in Europa su questo tema, anche questa poi ripresa in molti altri comuni e pubbliche amministrazioni. La mozione è poi divenuta proposta di legge regionale, proposta di legge nazionale e proposta di direttiva europea dei Verdi Europei. In seguito alla presentazione della proposta di legge è stata istituita dal Ministro per l'Innovazione Stanca la Commissione Ministeriale sull'Open Source.3) L'istituzione del fondo per i Giovani Artisti, istituito dal Comune di Firenze a seguito di un mio emendamento di bilancio del 2003 che sta già producendo, grazie soprattutto all'attività di Cambiamusica, nuovi fermenti nel settore artistico e culturale giovanile a Firenze. Anche in questo caso si è trattato della prima iniziativa nazionale di questo tipo.4) La battaglia per il mantenimento del controllo pubblico sulla Centrale del Latte di Firenze che oggi avrebbe potuto essere stata acquistata dalla PARMALAT.Le attività svolte sono consultabili per eventuali approfondimenti sul sito del Comune di Firenze fondamentalmente in due punti: www.comune.fi.it e da qui a Attività dei Gruppi Consiliari.Sono in allestimento anche i siti internet www.verdinmovimento.it e www.verdi.fi (attività del Gruppo Consiliare).OBIETTIVI SUL TERRITORIOSul piano locale le iniziative hanno riguardato in modo particolare: la difesa e l'acquisizione di nuove aree verdi a Firenze (come l'area ex ospedale militare di via Dazi a Careggi, una delle aree Masini al Gignoro ecc.); l'inserimento nello statuto del nuovo Ente gestore delle Cascine di maggiore attenzione agli aspetti ambientali, di un comitato scientifico di salvaguardia ambientale vincendo contro il progetto di fare un Spa; la difesa e lo sviluppo della mobilità ciclabile e di quella pubblica (in particolare treni e tramvie); il salvataggio dei giardini di Viale Malta, del quadrilatero verde degli ex vivai dell'Isolotto, della passerella delle Cascine (contro il progetto di un attraversamento di mezzi a motore con un nuovo ponte); l'inserimento nello statuto della Società della Salute delle medicine bionaturali, dello shiatsu, omeopatia e fitoterapia, oltre ad unapresenza dei medici di base nei meccanismi di controllo; la lunga e non ancora terminata lotta all'elettrosmog; le ANPIL del Terzolle e del Mensola.OBIETTIVI PER LA PROSSIMA LEGISLATURAIl lavoro per la prossima legislatura riguarda in primo luogo lo sviluppo dei temi descritti sopra, un progetto per arrivare alla raccolta dell'organico e all'aumento della raccolta differenziata oltre il 60% per rendere inutile il progetto dell'inceneritore; la riduzione dell'impatto acustico dell'aeroporto di Peretola, l'introduzione del bilancio partecipativo (oltre che on-line e più leggibile possibile), la battaglia per un modello di mobilità incentrata sulla riduzione dell'inquinamento, sulla mobilità pubblica e ciclabile, senza progetti devastanti come quelli del tubone; la difesa delle attività ancora agricole sul nostro territorio e su tutto il territorio della provincia; un maggiore impegno di Firenze nei processi di pace mondiali e l'incentivazione dei Gruppi d'Acquisto Solidali; l'acquisizione di nuove aree verdi come il quadrilatero degli ex vivai di via Viani, tutte e tre le aree Masini, la palude delle Piagge e un progetto ambientalmente sostenibile per le Qualchiere di remole. Sarà mio compito anche la promozione dell'integrazione degli stranieri, a partire dalle comunità di Rom e Sinti, dei diritti delle minoranze etniche e sessuali, maggiore apertura del mondo del lavoro alledonne e contro la disoccupazione degli over 35 anni e dei sempre più frequenti precari, perfino nel campo dell'alta professionalità come all'università, e in generale per una migliore qualità delle condizioni dei lavoratori anche da un punto di vista ambientale.BREVE CURRICULUMAlessio Papini, nato a Firenze il 4 Aprile 1964. Laureato in Scienze Biologiche, Dottore di Ricerca in Biosistematica ed Ecologia, si occupa prevalentemente di evoluzione molecolare. Alessio Papini è autore di circa 35 pubblicazioni scientifiche, altre su temi di politica generale e locale, urbanistica, informatica e agricoltura.Già dipendente della Menarini Farmaceutici S. r. l. e Amministratore Delegato del Laboratorio Zimotecnico S. r. l.. Parla inglese, tedesco e spagnolo. Membro del Consiglio d'Amministrazione dell'Istituto e Museo di Storia della Scienza e Segretario dell'Associazione dei Dottori di Ricerca di Firenze.Già portavoce dei Verdi di Firenze e attuale Capogruppo del Gruppo Consiliare Verde di Palazzo Vecchio.Alessio Papini, capogruppo Verdi Comune di FirenzePer contatti, proposte, richieste o altro: Tel. 055-218896 (anche fax); e-mail gruppo.verdi@comune.fi.it (fino al 27 Aprile 2004); e-mail personale alessio.papini@tin.itI principi da me portati avanti verranno sostenuti in questa campagna elettorale anche da altri candidati:Mauro Mammana candidato alla Provincia per il collegio di Ugnano e Mantignano, Maurizio Baldi al Quartiere 4; Valerio Camporesi al Quartiere 1; Claudia Papini al Quartiere 2; Almir De Leo al Quartiere 3 e Stefano Mosti al Quartiere 5.