Museo Bartali, l'assessore Giani: "Tempi rispettati, entro l'anno l'inaugurazione"
"Sono molto soddisfatto per il procedere dei lavori. Contiamo quindi di inaugurare il museo entro la fine di quest'anno". L'assessore allo sport Eugenio Giani è rassicurato dopo il sopralluogo effettuato stamani a Ponte a Ema al cantiere del costruendo Museo di Bartali. "Dopo una serie di problemi ha aggiunto l'assessore Giani sono stati completati i delicati lavori di sbancatura', ossia di asporto di migliaia di metricubi di materiale dall'area dove sorgerà la struttura, e contemporaneamente sono state gettate le fondamenta. Per questo vorrei ringraziare l'impresa che sta lavorando con grande professionalità"."Sarà il Museo di Bartali ha sottolineato l'assessore Giani coi suoi cimeli e i ricordi delle sue memorabili imprese, con elementi che potranno richiamare alla storia del ciclismo. Sarà una struttura architettonica che diventerà un vanto per l'intero abitato di Ponte a Ema, proprio davanti all'abitazione del grande campione. Prossimamente verrà costituito un comitato di garanti, presieduto dal figlio Andrea Bartali, che si occuperà di valutare quale sia il materiale più idoneo per l'esposizione".Al sopralluogo era presente anche il consigliere comunale Eliseo Longo, che fa parte dell'Associazione Amici del Museo di Bartali. "Questo museo ha detto Longo non dovrà essere solo un'esposizione, ma un'attività viva, che produce cultura". La struttura sarà composta di tre piani: al terreno sono previste sale e uffici, al primo una sala polivalente per convegni e proiezioni, al secondo spazi espositivi. Il costo complessivo ammonta a un milione e 250 mila euro, dei quali 750.000 dal Comune di Firenze e il rimanente suddiviso fra Regione Toscana, Provincia di Firenze e Comune di Bagno a Ripoli.Nell'occasione l'assessore Giani e l'Associazione Amici del Museo di Bartali hanno annunciato che richiederanno ufficialmente per il 2005 Firenze come sede di tappa del Giro ciclistico d'Italia.(fd)