Assemblea sul futuro di Sant'Orsola. L'assessore Biagi: "I cittadini saranno coinvolti nella progettazione del recupero dell'ex convento"

Abitazioni, attività commerciali e artigianali, servizi pubblici. Ecco quale sarà il futuro del complesso di Sant'Orsola secondo l'Amministrazione comunale. "Il Piano Strutturale individua precise funzioni per l'ex convento – spiega l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi – partendo da una premessa per noi irrinunciabile: il recupero del complesso è un tassello importante per la riqualificazione dell'intera zona. Per questo il progetto dovrà necessariamente garantire l'apertura del complesso al quartiere, prevedendo al piano terreno servizi pubblici e la possibilità di usufruire degli spazi aperti interni all'ex convento".L'assessore Biagi ha ribadito questi punti fermi ieri sera nel corso dell'assemblea pubblica organizzata dall'Associazione "Insieme per San Lorenzo" e che ha visto la partecipazione di oltre un centinaio di persone. Oltre all'assessore Biagi, erano presenti la presidente del Quartiere 1 Anna Laura Abbamondi, Sergio Givone docente della Facoltà di Filosofia e Francesco Gurrieri docente della Facoltà di Architettura dell'Università di Firenze. "Il dibattito è stato tranquillo e costruttivo – commenta l'assessore Biagi – . I partecipanti erano molto interessati e desiderosi di dare il loro contributo. Per questo nel corso della procedura per l'approvazione del Piano Strutturale promuoveremo una discussione e un dibattito pubblico sulle ipotesi progettuali per Sant'Orsola e anche l'Associazione ‘Insieme per San Lorenzo" sarà invitata a dare il suo contributo".Per quanto riguarda poi i prossimi passi concreti per il recupero dell'immobile, l'assessore Biagi ricorda che da tempo l'Amministrazione sta lavorando per una permuta di edifici che dovrebbe concludersi con il trasferimento della proprietà di Sant'Orsola al Comune. "Abbiamo già inviato all'Agenzia del Demanio, alla Guardia di Finanza e all'Università di Firenze la bozza di protocollo d'intesa per la permuta tra la sede della Facoltà di Agraria, che dalle Cascine si sposterà al Polo Scientifico di Sesto Fiorentino, e gli immobili dell'Agenzia del Demanio utilizzati o destinati alla Guardia di Finanza, ovvero la sede di via Valfonda e appunto Sant'Orsola. Adesso siamo in attesa di risposte. Comunque, se questo accordo andrà in porto – conclude l'assessore Biagi – l'Amministrazione potrà intervenire direttamente sul complesso secondo le linee individuate dal Piano Strutturale". (mf)