Il centro tecnico di Coverciano aprirà alla città. L'assessore Cioni: "Un'iniziativa di grande valore per anziani, studenti e disabili"

Visite al museo del calcio ma anche l'utilizzo delle strutture e la possibilità di vedere dal vivo i calciatori della Nazionale italiana per gli anziani, gli studenti e i disabili. E' quanto prevede un protocollo, in via di definizione, che presto sarà firmato dal Comune, dalla Federazione Gioco Calcio (Figc) e dalla Fondazione Museo del Calcio. L'intesa è stata al centro di un incontro che si è svolto ieri tra il vicesindaco Giuseppe Matulli, l'assessore alle politiche sociosanitarie Graziano Cioni, il vicepresidente della Figc Innocenzo Mazzini, Lorenzo Righetti presidente della Federcalcio srl (la società immobiliare della Figc) e il direttore del Museo del Calcio Fino Fini. "Stiamo lavorando insieme alla Fgci per aprire il centro di Coverciano alla cittadinanza – spiega l'assessore Cioni – a partire dalla possibilità per anziani, studenti e disabili di poter vedere dal vivo i calciatori della Nazionale". Ma l'obiettivo è di rendere il centro fruibile in modo continuato, con la possibilità di utilizzare alcune strutture sportive come uno dei campini di calcio e di visitare gratis il Museo. "Si tratta di una iniziativa di grande valore – aggiunge l'assessore Cioni – soprattutto perché rivolta a categorie più ‘deboli' come anziani e disabili. Per loro visitare il centro di Coverciano sarà una occasione importante per essere protagonisti, per scoprire in prima persona le celebrità ma anche le curiosità del mondo del calcio". (mf)