Multa all'auto con contrassegno per disabili che sosta davanti alla Corte dei Conti, interrogazione di Checcucci (AN)
Una interrogazione sulla vicenda nella quale è rimasto coinvolto un disabile «la cui auto, che esponeva il contrassegno per portatori di handicap, è stata multata dal personale della Firenze parcheggi perché sostava davanti alla sede della Corte dei Conti» è stata presentata dalla consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci«L'8 aprile scorso - scrive la Checcucci - il personale di Firenze parcheggi spa ha elevato una multa ad un'auto parcheggiata che esponeva il contrassegno dei portatori d handicap e che era parcheggiata in viale Mazzini, negli spazi riservati alla Corte dei Conti. Il proprietario dell'autovettura è un disabile, costretto a sostare lì poiché il parcheggio per portatori di handicap era occupato abusivamente da un'altra vettura».«Nella giustificazione della sanzione - prosegue l'interrogazione - si afferma che l'intervento della Firenze parcheggi era stato effettuato, seppure in presenza di un contrassegno di portatore di handicap, su richiesta della Corte dei Conti. L'8 aprile, però, era un giovedì e nel pomeriggio del giovedì gli uffici della Corte dei Conti sono chiusi al pubblico».«Come se non bastasse - sottolinea la consigliera di Alleanza Nazionale - il disabile, recatosi alla sede di Firenze parcheggi spa per chiedere informazioni, è stato trattato in modo inadeguato».La Checcucci chiede «spiegazioni circostanziate in merito a questo episodio nonché sul trattamento che è stato riservato a questo portatore di handicap quando si è recato presso gli uffici di Firenze parcheggi». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Firenze, 17 aprile 2004Tipologia: interrogazioneSoggetto proponente: Gaia CheccucciOggetto: per avere informazioni su una contravvenzione elevata dalla Firenze parcheggi spa ad un portatore di handicapCOSIDERATO che in data 8 aprile 2004 alle ore 16.05 è stata elevata, da parte di Firenze parcheggi spa una multa ad una macchina, parcheggiata in viale Mazzini davanti alla sede della Corte dei Conti, negli spazi riservata a quest'ultima, che esponeva il contrassegno dei portatori d handicap;TENUTO CONTO che il proprietario dell'autovettura è un portatore di handicap che era stato costretto a lasciare, alle 15.30, la propria auto parcheggiata nello spazio riservato alla Corte dei Conti poiché l'adiacente spazio per portatori di handicap era occupato da un'auto abusiva.RILEVATO che, nella giustificazione della sanzione, si afferma che l'intervento della Firenze parcheggi era stato effettuato, seppure in presenza di un contrassegno di portatore di handicap, su richiesta della Corte dei Conti; che l'8 aprile era un giovedì e che il pomeriggio del giovedì gli uffici della Corte dei Conti sono chiusi al pubblico; che il portatore di handicap, recatosi alla sede di Firenze parcheggi spa in viale Matteotti, per chiedere giustificazioni è stato trattato in modo inadeguatoRITENUTO INFINE come appaia quantomeno contraddittorio il fatto che si sanzioni l'autovettura di un portatore di handicap e non quella che sostava abusivamente sullo spazio riservato ai disabili; che sia quantomeno incomprensibile la richiesta di intervento effettuata da qualcuno, dalla Corte dei Conti, il giovedì pomeriggio prima di Pasqua proprio quando gli uffici sono chiusi e quindi si suppone che quegli spazi non siano utilizzati o, comunque, necessarii; che la vicenda appaia particolarmente anacronistica se si pensa allo spazio di tempo che è intercorso fra l'esazione della multa ed il momento nel quale l'auto è stata parcheggiata, ovvero 35 minuti.SI INTERROGA IL SINDACOPer avere spiegazioni circostanziate in merito a questo episodio da parte del personale di Firenze parcheggi spa e, specificatamente, da chi ha elevato la multa nonché sul trattamento che è stato riservato a questo portatore di handicap quando si è recato presso gli uffici di Firenze parcheggi, in viale Matteotti, per chiedere spiegazioniGaia Checcucci